In calo, invece, l’importo medio richiesto, che si attesta a 9.419 Euro.
Le evidenze dell’analisi del patrimonio informativo di EURISC – Il Sistema di Informazioni Creditizie di CRIF.
Nel mese di ottobre il numero di interrogazioni registrate sul Sistema di Informazioni Creditizie di CRIF relative a richieste di prestiti da parte delle famiglie (nell’aggregato di prestiti personali e prestiti finalizzati) ha fatto segnare un +3,5% rispetto allo stesso mese del 2018, che per altro si era caratterizzato per un robusto aumento, confermando così la dinamica positiva che perdura ininterrottamente da inizio anno.
Nello specifico, la performance del comparto è interamente ascrivibile alla componente dei prestiti finalizzati, che hanno fatto segnare un +7,6%, mentre le richieste di prestiti personali sono risultate in calo del -1,2%, confermando la variazione negativa rilevata a settembre.
Di seguito sono riportate, in forma grafica, le variazioni percentuali mensili in valori ponderati, al netto dell’effetto prodotto dal differente numero di giorni lavorativi.
Andamento delle richieste di prestiti personali e finalizzati
Fonte: EURISC – Il Sistema CRIF di Informazioni Creditizie
L’IMPORTO MEDIO RICHIESTO
Per quanto riguarda l’importo medio richiesto, nel complesso delle richieste di prestiti personali e finalizzati, a ottobre si registra un calo rispetto allo stesso mese dell’anno precedente (-2,6%) che porta il valore ad assestarsi a 9.419 Euro.
Andamento dell'importo medio dei prestiti richiesti
Fonte: EURISC – Il Sistema CRIF di Informazioni Creditizie
Entrando nel dettaglio, per quanto riguarda i prestiti finalizzati l’importo medio richiesto ha raggiunto il valore di 6.571 Euro mentre per i prestiti personali si è attestato a 12.976 Euro, sostanzialmente allineato al valore dell’ottobre 2018.
LA DISTRIBUZIONE DELLE RICHIESTE PER FASCE DI IMPORTO
Relativamente alla distribuzione delle richieste per fascia di importo, la rilevazione di ottobre mette in evidenza una crescita di +1,6 punti percentuali per la classe al di sotto dei 5.000 Euro, che per altro resta maggioritaria con una quota pari al 44,8% del totale.
Classe di importo prestiti finalizzati e personali |
Distribuzione % ott 2019 |
Fino a 5.000 € |
44,8% |
5.001 – 10.000 € |
19,5% |
10.001 – 20.000 € |
23,2% |
20.001 – 35.000 € |
9,7% |
35.001 – 75.000 € |
2,5% |
Oltre 75.000 € |
0,3% |
Fonte: EURISC – Il Sistema CRIF di Informazioni Creditizie
Per quanto riguarda i prestiti finalizzati, il 60,2% delle richieste riguarda importi al di sotto dei 5.000 Euro mentre per i prestiti personali è la classe compresa tra 10.001 e 20.000 Euro quella con la maggiore incidenza, pari al 28,1% del totale.
LA DISTRIBUZIONE PER CLASSE DI DURATA
L’analisi della distribuzione delle richieste di prestiti per durata del finanziamento conferma che, anche nel mese di ottobre, la classe in cui si sono concentrate le preferenze degli italiani è quella superiore ai 5 anni, con il 27,3% del totale.
Classe Durata Finanziamento (prestiti finalizzati + personali) |
Distribuzione % ott 2019 |
0 – 12 mesi |
14,6% |
13 – 18 mesi |
2,9% |
19 – 24 mesi |
13,1% |
25 – 36 mesi |
15,9% |
37– 48 mesi |
12,1% |
48 – 60 mesi |
14,1% |
oltre 60 mesi |
27,3% |
Fonte: EURISC – Il Sistema CRIF di Informazioni Creditizie
Per quanto riguarda i prestiti finalizzati, le richieste si sono concentrate principalmente nella fascia di durata inferiore ai 12 mesi (23,6% del totale) mentre per i prestiti personali le preferenze si stanno indirizzando sempre di più sui piani di rimborso superiori ai 5 anni, che arrivano a spiegare il 46,0% del totale.
LA DISTRIBUZIONE DELLE RICHIESTE PER FASCE DI ETÀ
Osservando, infine, la distribuzione delle richieste in relazione all’età del richiedente, l’ultimo aggiornamento del Barometro CRIF evidenzia come nel mese di ottobre sia stata la fascia compresa tra i 45 e i 54 anni a risultare maggioritaria, con una quota pari al 25,4% del totale, seguita da quella tra i 35 e i 44 anni, con il 22,3%.
Classe di Età |
% ott 2019 |
18-24 anni |
5,3% |
25-34 anni |
17,3% |
35-44 anni |
22,3% |
45-54 anni |
25,4% |
55-64 anni |
17,5% |
65-74 anni |
10,2% |
Oltre 74 anni |
2,0% |
Fonte: EURISC – Il Sistema CRIF di Informazioni Creditizie
“Le richieste di prestiti da parte delle famiglie italiane sono crescite anche ad ottobre, trainate dalla vivacità dei prestiti finalizzati mentre i prestiti personali hanno fatto segnare una nuova battuta d’arresto. La maggior incidenza dei finanziamenti per l’acquisto di prodotti di beni e servizi, che si caratterizzano per un valore più contenuto, fa sì l’importo medio continui a diminuire, arrivando ad attestarsi a 9.419 Euro” - commenta Simone Capecchi, Executive Director di CRIF.
“In un contesto di mercato disteso, caratterizzato da livelli di rischiosità molto contenuti e da un costo del denaro estremamente favorevole, le aziende di credito possono soddisfare le esigenze dei consumatori con processi digitali che consentono di gestire la richiesta di un prestito ‘real-time’ in pochi passaggi. L’affermarsi dei paradigmi dell’Open Banking non potrà che favorire questa tendenza e per gli operatori risulterà indispensabile non solo proporre ai propri clienti un’offerta appetibile, ma anche garantire la migliore customer experience. Sta quindi all'industria finanziaria nel suo complesso raccogliere la sfida e attrezzarsi per soddisfare le esigenze di clienti che sempre più mostrano la preferenza verso processi veloci, semplici e digitali nonché servizi non tradizionali” - conclude Capecchi.