Voices of Wealth, start up innovativa conosciuta attraverso la sua piattaforma We Wealth [www.we-wealth.com], lanciata nel 2018, ha annunciato la chiusura di un secondo round di finanziamento da 1,5 milioni euro e l’ingresso di nuovi investitori di grande standing. Tra questi, si segnalano CRIF, azienda globale specializzata in sistemi di credit & business information, avanzate soluzioni in ambito digital per lo sviluppo del business e l’open banking, GELLIFY, piattaforma di innovazione B2B che seleziona, investe e fa crescere startup innovative ad alto contenuto tecnologico e le connette alle aziende tradizionali con l’obiettivo di innovare i loro processi, prodotti e modelli di business, B.Group e alcuni investitori privati, professionisti e manager molto noti nel mondo del Wealth Management e della consulenza, tra i quali Federico Ghizzoni e Gianni Franco Papa.
We Wealth è il primo Marketplace interamente dedicato al mondo del Wealth Management in Europa e alla gestione, protezione e trasmissione del patrimonio familiare e imprenditoriale. Ha un modello di business estremamente innovativo, che mette in contatto la domanda di consulenza e la ricerca di informazione da parte di investitori finali con l’offerta di contenuti e di servizi da parte dei migliori professionisti nel mondo della gestione patrimoniale e dei consulenti finanziari, attraverso una relazione tra le parti basata su tecnologie di profilazione, contenuti di qualità e intelligenza artificiale.
In soli due anni e mezzo dalla nascita, con oltre 300mila utenti unici al mese su we-wealth.com, We Wealth è diventata una realtà aziendale leader nell’informazione dedicata al mondo degli investimenti e del wealth management e il punto di riferimento per l’aggregazione di domanda e offerta in questo settore.
Con questa operazione, CRIF metterà a disposizione un’esperienza di oltre 30 anni, informazioni certificate, evoluti strumenti di valutazione e best practice che potranno portare un concreto contributo al percorso di crescita di We Wealth, anche attraverso l’inserimento nell’ecosistema di servizi a valore aggiunto CRIF DIGITAL NEXT, aperto all’integrazione di terze parti innovative, di cui We Wealth è un esempio per attitudine e potenzialità.
A sua volta, GELLIFY supporterà We Wealth nello sviluppo di un modello di business basato su tecnologie e data analytics molto avanzati. Si tratterà di avviare un’integrazione tecnologica dell’attuale piattaforma di contenuti attraverso tecnologie di profilazione, data-enrichment e intelligenza artificiale, oltre che di un potenziamento della produzione di contenuti di valore rivolti sia alla domanda che all’offerta di consulenza.
We Wealth si colloca in un contesto di mercato molto ricco e con un forte potenziale: le stime sono di circa 10 miliardi di euro di ricavi l’anno. Dal lato della domanda di investimenti, l’Italia conta infatti almeno 8 milioni di investitori che esprimono un bisogno di protezione, ottimizzazione e valorizzazione del patrimonio. A livello aggregato, il Paese si posiziona in Europa occidentale come il quarto mercato, con asset finanziari pari a circa 4.400 miliardi di euro (fonte: Banca d’Italia), a fronte di una notevole potenzialità di crescita: solo il 30% del patrimonio finanziario delle famiglie italiane è, infatti, attualmente in gestione, rispetto alla media europea del 41%.
Dal lato dell’offerta i portatori di interesse coinvolti nel settore del Wealth Management (aziende, professionisti e consulenti) sono numerosi e in crescita. In Italia si contano circa 1.200 aziende e 240mila professionisti interessati a offrire i propri servizi e prodotti per supportare gli investitori nelle scelte più opportune, ma questi hanno bisogno di visibilità delle proprie expertise, sia a livello aziendale che individuale, perché si tratta di costruire con i propri clienti un rapporto di fiducia che può essere considerato al pari di quello tra medico e paziente.
La missione di We Wealth è quindi creare un ecosistema digitale stimolante sia per specialisti del settore che per privati e imprenditori (clienti affluent o private, famiglie imprenditoriali e High net worth individuals), un luogo di confronto ricco di contenuti di valore, generati da un team di giornalisti professionisti e di esperti del settore. Contestualmente, l’obiettivo è sviluppare un ambiente in cui mettere a disposizione tutti gli strumenti tecnologici necessari a migliorare la comunicazione digitale sui temi della consulenza finanziaria e del risparmio gestito.
Questo bisogno nasce dalla dirompente rivoluzione digitale in atto, accelerata negli ultimi mesi dall’emergenza Covid-19, che sta impattando anche sulle modalità con cui, da un lato, gli investitori italiani si informano e prendono decisioni, e, dall’altro, i professionisti e le aziende attivi nella consulenza finanziaria e nell’ottimizzazione del patrimonio erogano i propri servizi.
“L’ingresso dei nuovi investitori in We Wealth rappresenta per noi un segnale molto positivo - dichiara Fabienne Mailfait, Co-founder e Ceo di Voices of Wealth e We Wealth - perché ci permetterà di crescere ancora più velocemente, rinforzare ulteriormente il nostro modello di business e supportare i nostri clienti con soluzioni tecnologicamente molto avanzate per impostare la comunicazione del futuro che si è rivelata fondamentale in periodo di lockdown e per supportare le aziende con tecniche sofisticate di lead generation”.
“CRIF da sempre pone grande attenzione all’innovazione e allo sviluppo di servizi digitali, aspetti fondamentali anche nella proposta di valore di una realtà dalle grandi potenzialità come We Wealth. Con questa operazione potremo portare un contributo concreto alla crescita di We Wealth e, al contempo, arricchire ulteriormente l’ecosistema CRIF Digital Next offrendo ai clienti finali soluzioni in grado di soddisfare le loro esigenze anche sul fronte del benessere finanziario” – commenta Silvia Ghielmetti, Managing Director di CRIF.
“Il settore della gestione patrimoniale vivrà nei prossimi anni una grande rivoluzione che genererà una ridistribuzione dei ruoli e dei ricavi generati dal comparto a vantaggio degli attori più innovativi. - dichiara Fabio Nalucci, Ceo e Founder di GELLIFY - Abbiamo deciso di investire in We Wealth proprio per poter abilitare il brand ad essere un precursore di questo nuovo scenario”.