Cos'è il Merito Creditizio?

Il merito creditizio, o affidabilità creditizia, misura la capacità di un individuo o di un'azienda di rimborsare puntualmente i propri debiti (prestiti, mutui, finanziamenti ecc).

A Banche e Società specializzate nella concessione di credito ai consumatori è richiesto di effettuare una valutazione del merito di credito nel momento in cui ricevono una richiesta di finanziamento sulla base di informazioni economico finanziarie quali il reddito, le spese mensili e gli impegni finanziari già assunti. Questo obbligo, già introdotto dalla normativa comunitaria sul credito al consumo del 2008 e quella sui mutui del 2014, viene ribadito nella nuova direttiva comunitaria sul credito al consumo con l’obiettivo di ridurre il fenomeno del sovraindebitamento. Le informazioni sulla base delle quali viene valutato il merito creditizio sono quelle fornite dal consumatore e acquisite da fonti terze.

Quali fattori incidono sul merito creditizio?

Oltre al reddito, alla stabilità lavorativa il calcolo del merito creditizio, noto anche come affidabilità creditizia, si basa su alcune informazioni desunte dai sistemi di informazioni creditizie quali:

  • Storia creditizia: sono le informazioni relative a pagamenti passati di prestiti, finanziamenti, carte di credito e altri debiti. Si tratta di informazioni che gli istituti di credito consultano dai sistemi di informazioni creditizie quali CRIF. I Ritardi nei pagamenti o mancati pagamenti possono avere un impatto negativo sul merito creditizio.
  • Livello di indebitamento: Il rapporto tra l’importo da rimborsare mensilmente e il reddito mensile è un altro elemento importante; non dovrebbe superare la soglia del 30%. Un elevato rapporto rata/ reddito può esporre il soggetto ad un elevato rischio di insolvenza. 
  • Durata della storia creditizia: La durata della storia creditizia, ovvero da quanto tempo un individuo o un'azienda ha una “identità creditizia”: avere una storia creditizia positiva e di lunga durata può rafforzare il merito creditizio. 
  • Tipologie di credito utilizzate: l’aver utilizzato e rimborsato diverse tipologie di credito come prestiti, mutui e carte di credito, può avere un effetto positivo sul merito creditizio. 

Altre informazioni che di solito concorrono a definire il merito creditizio, e tratte da fonti informative pubbliche esterne sono quelle relative alle segnalazioni di protesti (su cambiali o assegni) e relative a eventi pregiudizievoli (ipoteche legali, giudiziali ecc).

Ciascun istituto di credito calcola il merito creditizio in maniera diversa e assume la decisione di erogare un prestito sulla base delle politiche di credito e del livello di rischio che si vuole assumere. A supporto di questo processo gli Istituti di credito utilizzano spesso i sistemi di credit score, ossia sistemi statistici che restituiscono nella forma di giudizio o punteggio una valutazione circa l’affidabilità del soggetto dando un peso ai diversi elementi sopra esposti e considerando la tipologia di richiesta di credito ricevuta. In base al livello di credit score e ad altri elementi viene assunta la decisione se erogare o meno il prestito, nel rispetto delle politiche creditizie dell’Istituto.

Perché è importante il merito creditizio per Prestiti e Finanziamenti

Avere un buon merito creditizio è fondamentale per ottenere condizioni di accesso al credito favorevoli. Infatti, chi ha un merito creditizio alto ha maggiori probabilità di ottenere:

  • Prestiti con tassi d'interesse più vantaggiosi, con conseguenti costi minori per il rimborso del prestito, ed un risparmio significativo nel lungo periodo.
  • Condizioni di rimborso più flessibili: un buon merito creditizio può permettere talvolta di ottenere condizioni di rimborso più flessibili (ad esempio dilazionare i pagamenti o una durata del rimborso più lunga).
  • Maggiore accesso al credito: avere un buon merito creditizio può aumentare le possibilità di ottenere un prestito o un finanziamento, anche in caso di richieste di importi elevati o di situazioni finanziarie non perfettamente stabili. 

Un merito creditizio basso può avere diverse conseguenze negative, tra cui: 

  • Maggiore probabilità di rifiuto della richiesta di credito: le banche e gli istituti di credito potrebbero rifiutare la richiesta di prestito o finanziamento se il merito creditizio del richiedente è troppo basso.
  • Costo del finanziamento: il tasso d'interesse applicato al prestito richiesto da un soggetto con un merito creditizio basso potrebbe essere più alto rispetto a chi ha un buon merito di credito. 
  • Limitazioni nell'accesso al credito: un basso merito creditizio può limitare l'accesso al credito, rendendo difficile ottenere prestiti, finanziamenti o altre forme di credito, anche per esigenze urgenti o importanti.

Come Migliorare il Merito Creditizio

Avere un buon merito creditizio può garante un più agile accesso ad un mutuo o a un prestito. Esistono diverse strategie che puoi adottare per migliorare il tuo merito creditizio:

  • Utilizza il credito in modo responsabile: richiedi prestiti di importi in linea con la tua capacità di rimborsare le rate del piano di ammortamento in un arco ragionevole di tempo.
  • Dimostra nel tempo di essere un pagatore virtuoso: avere una storia creditizia che dimostra che sei stato sempre puntuale nei rimborsi delle rate è un elemento importante. Nel caso sopraggiungano delle difficoltà che non ti permetterebbero di essere puntuale nei rimborsi parlane subito con chi ti ha erogato il prestito per capire se e come rimodulare il piano di rimborso.
  • Conosci e controlla il tuo budget regolarmente: è fondamentale per pianificare il futuro: un controllo delle spese presenti e future insieme ad una consapevolezza delle entrate su cui si può contare è fondamentale per non trovarsi in difficoltà e assumere impegni di rimborso sostenibili.

Come capire se le informazioni creditizie hanno un impatto positivo sul tuo merito di credito?

Il servizio METTINCONTO ti permette di conoscere in meno di 24 ore le informazioni creditizie che risultano su di te e verificare protesti e pregiudizievoli.

Ti restituisce inoltre l’indice di affidabilità creditizia elaborato da CRIF sulla base delle informazioni e della propria esperienza, fornendoti evidenza dei principali fattori che hanno influito sul risultato. La valutazione di affidabilità creditizia di CRIF non si sostituisce a quella di un istituto di credito a cui rivolgerai la richiesta di un prestito ma ti permette di ottenere una prima indicazione utile. Sono inoltre disponibili alcuni calcolatori utili al fine di comprendere l’impatto di un nuovo finanziamento sul tuo bilancio familiare e la sua sostenibilità.