Regolamentazione interna e vigilanza nei confidi minori

21/06/2019

Overview

La riforma del 2003 ha introdotto una prima distinzione in base a criteri dimensionali (ammontare di attività finanziarie pari a euro 75 mln), tra Confidi maggiori (iscritti all'elenco speciale ex art. 107 TUB) e Confidi minori (iscritti all'elenco generale ex art. 106 TUB), assoggettando i primi alla normativa di vigilanza prudenziale degli Intermediari Finanziari e prescrivendo, invece, per i secondi, un procedimento di registrazione nell'elenco generale.
Successivamente, la riforma del Titolo V (D.lgs. n. 141/2010) ha adeguato la disciplina dei Confidi maggiori agli intermediati finanziari in termini di soggezione al controllo dell’Autorità di Vigilanza, richiedendone l’iscrizione all’albo ex art. 106 TUB.  Per i Confidi minori (operatori che presentano un ammontare di attività finanziarie inferiore ad euro 150 mln) è stato introdotto un sistema di vigilanza, affidando la supervisione degli operatori ad un Organismo appositamente costituito (ex art. 112 bis TUB).
Il principio di proporzionalità rappresenta la chiave di volta del sistema dei controlli dell’intermediario vigilato, secondo quanto previsto dalla Circolare n. 288 della BI del 3 aprile 2015.

Obiettivi

Il corso, dopo aver preso in esame il Sistema dei Controlli Interni e la Vigilanza, si focalizza sul Processo del Credito, analizzandolo sotto il profilo regolamentare e soprattutto gestionale in tutte le sue fasi; dalla definizione della politica creditizia, alla valutazione all'accettazione alla gestione del contenzioso e recupero crediti, passando per la delicata fase del monitoraggio andamentale. 

Temi del corso

  • CRIF Market Outlook: l’osservatorio CRIF sul mercato del credito;
  • Regolamento del processo del credito;
  • Valutazione del merito del credito;
  • Monitoraggio e gestione credito post erogazione.

Chi non deve mancare

Direttori Generali, Responsabili e Addetti delle Aree Crediti, Risk Management, Internal Audit, Compliance e tutti coloro che siano interessati ad aggiornare, consolidare e approfondire le proprie competenze in tema di Controlli Interni e Credito.


MODALITÀ DI ISCRIZIONE

L’iscrizione si intende perfezionata al momento del ricevimento del form on-line correttamente compilato entro e non oltre il 19 giugno 2019. La quota di iscrizione al corso comprende il materiale didattico, coffee break e light lunch (se previsti), l’attestato di partecipazione al corso, la formazione continuativa all’indirizzo crifacademy@crif.com, l’abbonamento annuale alla rivista Sintesi di CRIF, l’iscrizione alle newsletter di CRIF sui temi del credito, l’invito riservato agli eventi CRIF, la membership al CRIF Academy Alumni. CRIF si riserva il diritto di valutare le domande di iscrizione che perverranno e di non svolgere i corsi in caso di mancato raggiungimento del numero minimo di partecipanti, o per altre cause di forza maggiore ad oggi difficilmente prevedibili, con la restituzione delle quote di iscrizione già versate.

MODALITÀ DI DISDETTA

L’eventuale disdetta di iscrizione dovrà essere comunicata via email a crifacademy@crif.com, entro e non oltre il 7° giorno lavorativo precedente la data del corso. Trascorso tale termine, non verrà restituito l’importo versato. Si accetterà la partecipazione di un/una collega in sostituzione, purché il nominativo venga comunicato per iscritto a CRIF S.p.A. almeno un giorno prima del corso. CRIF S.p.A. si riserva il diritto di cambiare la data o il luogo del corso qualora si verificassero circostanze indipendenti o imprevedibili.

Per maggiori informazioni: crifacademy@crif.com - Tel. 051.4176238