AI e “fairness”: l’esperienza di CRIF al convegno ABI Formazione

CRIF ha recentemente partecipato al convegno organizzato da ABI Formazione dal titolo “La settimana dei dati e dell’intelligenza artificiale in banca - Dall’AI compliance al vantaggio competitivo”, in cui è stata offerta una panoramica sull’AI e in particolare sono stati delineati i contorni del nuovo “AI driven banking”. 

Il settore bancario si conferma infatti tra i più profondamente impattati dalle evoluzioni dell’intelligenza artificiale e stanno gradualmente emergendo i processi che possono essere ripensati grazie all’ausilio della GenAI. Nel corso di quest’anno l’ambizione degli operatori è superare la logica sperimentale dell’AI, basata sull’evasione di singoli use case, per adottare un approccio industriale, centrato su una strategia organica e strutturale per l’adozione dell’intelligenza artificiale e il controllo dei suoi risultati.

Tra gli speaker dell’evento ABI, Pietro Giuffrida, Senior Data Science Manager di CRIF, ha tracciato le potenzialità e gli ambiti di applicazione connessi all’introduzione della Generative AI. Dalla text summarization alla feature extraction, dalle interfacce conversazionali all’automazione delle funzioni di controllo, l’intelligenza artificiale sta divenendo un fattore chiave all’interno delle soluzioni di CRIF, abilitando l’utilizzo sistematico di dati e informazioni tradizionalmente di difficile valorizzazione. 

Giuffrida nel suo intervento ha sottolineato come sia centrale nell’impegno di CRIF nel campo dell’intelligenza artificiale la definizione delle metriche di fairness, che permettono di affrontare con adeguati strumenti quantitativi il tema del bias potenzialmente implicito all’interno dei dati e dei modelli di machine learning, riconoscendo l’importanza di un uso etico e responsabile dell’AI.

Su questi temi di frontiera, CRIF collabora anche con MIRAI (Milano Responsible AI), spin off dell’Università Statale di Milano nato con l’obiettivo di colmare il divario tra ricerca accademica e industria attraverso metodologie innovative, trasparenti ed etiche. Il prodotto principale di MIRAI è “BRIO – Algorithmic Bias & Risk Detector”, un software che analizza modelli di Machine Learning per individuare e mitigare bias algoritmici, valutando i rischi relativi all’equità sociale. La missione di MIRAI è supportare le organizzazioni nel garantire che i loro processi di intelligenza artificiale siano equi, responsabili e conformi alle normative più recenti.