Durante il convegno “I pagamenti digitali in Italia nel 2023” del 6 Ottobre scorso organizzato da Politecnico di Milano, dedicato agli Innovative Payments, è stata presentata una fotografia del mercato italiano nel primo semestre dell'anno e le proiezioni di fine anno, che sembrano designare il 2023 come l’anno di passaggio definitivo dell’Italia all’utilizzo dei mezzi elettronici di pagamento.
Nel corso dell’evento Rosy Alaia - Global Digital Payment Solutions Director di CRIF-, ha presentato le evidenze del white paper CRIF sul fenomeno del Buy Now Pay Later, ovvero "compra ora paga dopo”.
Grazie al proprio posizionamento unico nel mondo del lending italiano, CRIF ha effettuato un’analisi sul proprio ecosistema di dati, che conta oltre 90 milioni di posizioni creditizie, per evidenziare le caratteristiche reali del fenomeno in Italia, mettendo a confronto un cluster di finanziamenti BNPL (linee di credito con ticket molto contenuti e con un piano di rimborso di brevissima durata) con i più classici finanziamenti small ticket nel periodo 2021- 2022.
Il BNPL ha sperimentato un’importante crescita negli ultimi due anni registrando un +35% nel 2021 e +47% nel 2022. Si prevede che continuerà ad essere un trend rilevante anche nei prossimi anni. Prospettiva, quest’ultima, avvalorata dall’entrata in vigore della nuova Direttiva sul credito ai consumatori che contribuirà a rendere il settore del BNPL più trasparente e sostenibile, garantendo maggiore tutela per i consumatori, oltre a rappresentare per le banche un’occasione di ampliamento dell’offerta.