ABIFormazione ha recentemente organizzato due giornate formative incentrate sulla valutazione economica e finanziaria dell’azienda agricola finalizzata alla concessione del credito, sul sistema delle garanzie e sulla sostenibilità del progetto agricolo nell’ambito della filiera agroalimentare ESG.
Invitati come docenti, Daniela Tontini, CRIF Consulting Manager, e Giorgio Oliva, Responsabile Divisione Agricoltura di PromozioniServizi, Business Unit di Innolva, società del Gruppo CRIF - hanno tenuto uno speech dal titolo "Sostenibilità e valutazione delle aziende agricole e agroalimentari: un approccio innovativo al credito agrario". Durante la presentazione, gli esperti CRIF hanno approfondito diverse tematiche, tra cui le misure di sostegno per il settore agricolo come la Garanzia ISMEA e la Garanzia MCC. Sono state analizzate nel dettaglio le differenze tra questi strumenti, le modalità di calcolo e le opportunità offerte da entrambe le garanzie, dove a ogni scopo ed esigenza di finanziamento si può associare lo strumento di garanzia statale più adeguato.  Si è discusso inoltre della valutazione delle piccole imprese attive nel settore agricolo, evidenziando le esigenze delle banche in termini di metodologie, dati e strumenti. Un'analisi creditizia automatizzata, basata sull'utilizzo di piattaforme digitali e informazioni basate sui dati, è stata evidenziata come fattore chiave per migliorare l'efficacia della valutazione del merito creditizio delle imprese agricole. Oggi questa valutazione è difficile e complessa per diversi aspetti, quali:
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Mancanza del bilancio: oltre il 95% delle aziende agricole in Italia non sono tenute a redigere bilanci finanziari dettagliati come in altri settori. Questo può rendere difficile ottenere un quadro finanziario completo dell'azienda e valutarne la situazione economica.
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Proliferazione dei dati: la disponibilità di dati di settore affidabili e completi sul settore agricolo è molto vasta e frammentaria, il che rende più complicato sceglierli, raccoglierli, tenerli aggiornati e utilizzarli per analisi e valutazioni precise.
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Regimi fiscali agevolati: in Italia esistono regimi fiscali agevolati per le aziende agricole, che prevedono agevolazioni fiscali e vantaggi specifici per incoraggiare lo sviluppo del settore agricolo. Questi regimi e la loro combinazione possono influire sulla redditività dell'azienda e sulla sua valutazione complessiva, rendendo difficile la valutazione economico-finanziaria dell’impresa stessa.
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Competenze specializzate: la valutazione delle aziende agricole richiede conoscenze e competenze specifiche nel campo dell'agronomia e delle pratiche agricole. Questo know-how potrebbe non essere facilmente disponibile nelle banche o nelle istituzioni finanziarie italiane che si occupano di valutazione aziendale.
In un contesto bancario caratterizzato dall’assenza di metodologie standardizzate per la valutazione del merito creditizio delle imprese agricole, CRIF ha focalizzato l’attenzione sull’AGRIBUSINESS sviluppando una soluzione modulare end-to-end che affianca gli istituti di credito nella valutazione di questo particolare comparto e consente loro di rispondere al meglio ai bisogni di crescita e innovazione di queste aziende.
La soluzione CRIF è costituita da più moduli, integrabili in un unico workflow:
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AGRILEND, per la valutazione automatizzata del merito creditizio con indice di benchmark e calcolo della Probabilità di Default
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AGRIVALUE, per la valutazione di terreni e aziende agricole
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AGRICREDITO, per la gestione del credito - dalla fase di gestione documentale all’ istruttoria e post-delibera del finanziamento all’impresa agricola) - e AGRIGARANZIE, per l’attivazione di una garanzia e/o agevolazione statale (tra cui la garanzia ISMEA e la Garanzia MCC).