CRIF a Bruxelles per il progetto TranspArEEns: innovazione nella valutazione ESG

Il 10 e 11 aprile, a Bruxelles, si è svolto il meeting "Life Clean Energy Transition - Business & Industry Contractors Meeting", organizzato da CINEA (European Climate, Infrastructure and Environment Executive Agency), l'agenzia esecutiva dell'Unione europea per clima, energia e infrastrutture. 

L'evento ha riunito rappresentanti di organizzazioni che implementano progetti finanziati nell'ambito delle chiamate LIFE Clean Energy Transition 2021, 2022 e 2023.

Progetto TranspArEEns e il contributo di CRIF

Tra i progetti presentati, particolare attenzione è stata dedicata a TranspArEEns (Mainstreaming Transparent Assessment of Energy Efficiency in Environmental Social Governance Ratings), un progetto europeo coordinato dal Dipartimento di Economia dell'Università Ca' Foscari di Venezia e finanziato dalla Commissione Europea, con CRIF tra i suoi partner

Questo progetto si concentra sul miglioramento dell'accesso ai finanziamenti a lungo termine per i progetti di Efficienza Energetica (EE) e di promuovere la trasparenza nelle valutazioni ESG (Environmental, Social, Governance), essenziale per raggiungere gli obiettivi dell'UE 2030 e allineare la ripresa post-Covid-19 al Green Deal europeo.

La mancanza di una divulgazione standardizzata degli investimenti in EE ostacola l'accesso delle imprese ai finanziamenti. TranspArEEns affronta questa sfida integrando un quadro quali-quantitativo per la raccolta e le analisi standardizzate delle informazioni sull'EE e sull'ESG delle imprese. Questo approccio sviluppa una valutazione standardizzata EE-ESG, fungendo da filtro per informare le decisioni di investimento e politica finanziaria riguardo all'allineamento dei portafogli alla sostenibilità.

Gianpiero Longobardi, Manager di Risk Management & ESG di CRIF, ha sottolineato come la mancanza di divulgazione strutturata dei dati EE limiti l'accesso ai finanziamenti, aumentando il rischio di greenwashing e rallentando lo sviluppo della finanza sostenibile. 
CRIF ha contribuito al progetto attraverso la piattaforma Synesgy, utilizzando un questionario qualitativo rivolto a un ampio numero di PMI italiane. L'obiettivo è stato quello di migliorare la raccolta e la valutazione delle informazioni EE-ESG, favorendo l'allineamento dei portafogli finanziari agli obiettivi di sostenibilità in linea con la strategia Europa 2030 e il Green Deal europeo.

Risultati e Prospettive
“Durante la somministrazione del questionario è emersa la diffusa difficoltà delle aziende nel comprendere alcune tematiche e la mancanza di informazioni standard. Supportare le aziende nella produzione e analisi dei dati ESG è fondamentale per la trasformazione ESG. CRIF continua a sostenere istituzioni finanziarie e aziende nel loro percorso di trasformazione ESG, dimostrando che esistono strumenti efficaci per la raccolta dati e la diffusione di una cultura sostenibile” - ha affermato Longobardi.

L'evento ha confermato il ruolo cruciale della collaborazione tra imprese, istituzioni finanziarie e autorità di vigilanza per promuovere un ecosistema economico più sostenibile e trasparente.