Il Corriere della Sera e La Repubblica – Affari&Finanza inseriscono CRIF tra le migliori aziende in cui lavorare in Italia.
Il risultato è frutto di social listening e di interviste anonime ai dipendenti di oltre 2.000 aziende con sede in tutta Italia.
Inoltre, Radar Academy riconosce a CRIF il premio per il contest Generazione Z per i suoi progetti e gli investimenti rivolti alle nuove generazioni.
Le aziende “TOP” che entrano a far parte della classifica Italy’s Best Employers, pubblicata dal Corriere della Sera, sono selezionate sulla base di un'indagine indipendente condotta dalla società tedesca Statista.
Nell’edizione per l’anno 2022 CRIF si posiziona 2° nel settore “Risorse Umane, Consulenza e Servizi”, davanti alle grandi big della consulenza (prima quindi di Deloitte, Accenture, EY, KPMG, BIP…)
Un grande risultato che si aggiunge ad altri prestigiosi traguardi a conferma del valore delle iniziative, dei programmi e del clima che CRIF ha saputo sviluppare.
Le persone intervistate hanno espresso il proprio giudizio attraverso un questionario online incentrato sulla propensione a raccomandare il proprio employer e sulle condizioni di lavoro in azienda (clima aziendale).
In particolare, tra i benefit valutati dai dipendenti, da segnalare l’orario di lavoro flessibile, la mensa aziendale, le misure sanitarie adottate in tempo di Covid, l‘attenzione alla sostenibilità, i servizi convenzionati per i dipendenti, il collegamento con i trasporti pubblici, le consulenze personalizzate, il coaching e l’utilizzo di tecnologia all’avanguardia per le comunicazioni aziendali.
Nelle prossime settimane sarà reso disponibile il sigillo ufficiale che attesta e certifica la posizione di CRIF in classifica.
A questo riconoscimento si aggiunge quello ricevuto dalla Classifica, redatta dall’indagine dell’Istituto Tedesco di Qualità e Finanza (Itqf) in collaborazione con la media partner La Repubblica-Affari&Finanza
CRIF si è classificata tra i 400 migliori datori di lavoro nella classifica “Italy’s Best Employers 2022-2023”.
Il metodo utilizzato è quello del social listening che si basa sull’analisi di social media, blog, forum e portali di lavoro come strumento di analisi di ben 2.000 datori di lavoro di cui solo 400 – tra i quali CRIF - hanno ottenuto il sigillo di qualità “Top Job”-Best Employers 2022/23”.
Fondamentale l’ascolto dei pareri sul web, secondo quanto citato da Christian Bieker, direttore dell’Itqf che spiega com’è stata portata avanti la ricerca.
Gli aspetti analizzati sono 27, tra cui: clima di lavoro, sviluppo professionale, prospettiva di crescita, sostenibilità e valori aziendali.
Le modalità di ricerca, invece, si suddividono in 3 step considerati fondamentali:
- il crawling: la ricerca si è focalizzata su “Le migliori aziende in Italia nella gestione del personale”;
- l’intelligenza artificiale per suddividere la ricerca in: aziende, argomento discusso e tono utilizzato nel frammento preso in considerazione (neutro, positivo o negativo);
- il riordinamento dei dati in aree tematiche di interesse come per esempio: cultura aziendale, clima di lavoro, promozione, crescita professionale e molte altre.
Per posizionarsi bene, ribadisce Biker, è necessario soddisfare più aree tematiche ed è quello che CRIF ha fatto dimostrando risultati molto soddisfacenti che sottolineano, ancora una volta, il grande impegno dell’azienda nella crescita delle persone come chiave di successo.
I riconoscimenti però non finisco qui. CRIF, infatti, è risultata vincitrice nel contest Generazione Z organizzato da Radar Academy, la Business School di Radar Consulting Italia, società leader nel professional recruiting e nella talent acquisition.
Un premio, quello ottenuto da CRIF, di grande valore sociale che mira a premiare tutte le aziende che hanno investito, con diversi progetti, sulle nuove generazioni e sui loro talenti.
CRIF, in particolare, ha presentato due dei suoi progetti di spicco:
- progetto numero nuovi assunti, il cui obiettivo è quello di rimarcare come la costante crescita dell’attività CRIF negli ambiti più innovativi e lo sviluppo su scala globale richiedano continui innesti di nuove professionalità e figure di alto profilo insieme a figure giovani ma dello spiccato talento. A ciò si aggiunge anche la volontà di diffondere la cultura aziendale al fine di favorire l’inclusività e la diversità. CRIF, nell’anno 2021, ha portato avanti un numero di assunzioni pari a 288 su scala globale di ragazzi e ragazze della Generazione Z. Oltre il 25% di questi sono stati inseriti nelle sedi Italiane della società;
- progetto numero stage attivati in azienda, che ha garantito ai ragazzi e ragazze un'esperienza solida e utile al loro futuro percorso lavorativo anche attraverso percorsi dedicati, anche di respiro internazionale come, ad esempio, CRIF Smart UP, Masterclass Data Scientist e Sugar. In particolare, nel 2021 CRIF ha attivato 339 stage su scala globale, il 65% di questi con il coinvolgimento di giovani della Generazione Z.
Il premio Generazione Z è il risultato della costante volontà di CRIF di vedere nelle nuove generazioni l’input verso il futuro.
Voglia di fare sempre di più “Together to the next level”!