Mercoledì 20 giugno Federica Selleri, Director Property Valuation di CRIF Real Estate Services, ha partecipato al panel “Il Rating nelle Assicurazioni”, nell’ambito del Workshop organizzato da Quotidiano Immobiliare “Prodotti Assicurativi per il Real Estate”.
Partendo da alcuni numeri di sistema del patrimonio immobiliare del mondo assicurativo in Italia (8,2 miliardi di immobili iscritti in bilancio, un dato fortemente sottostimato se si considerano, invece, gli attuali valori di mercato), Federica Selleri ha sottolineato la rilevanza che il real estate assume per tali grandi proprietari, tanto che alcuni di essi hanno costituito al proprio interno SGR immobiliari e dato vita a numerosi fondi di investimento immobiliare (es. Generali AXA, Unipol).
Le compagnie di assicurazione quindi si stanno sempre più rendendo conto che la gestione degli asset immobiliari non può più essere statica e passiva, ma, con l’acuirsi della crisi e le scarse prospettive di rivalutazione degli immobili in conto capitale nel medio periodo, tali soggetti hanno dovuto cominciare a “ripulire” ed efficientare il proprio patrimonio eliminando gli asset (prevalentemente di natura residenziale o comunque non generatori di reddito) a vantaggio di tipologie immobiliari income producing in grado di garantire “cedole” a fronte di affitti incassati.
Per una gestione efficiente dei portafogli immobiliari, innanzi tutto si deve partire dalla messa a fuoco delle caratteristiche quali-quantitative degli asset immobiliari posseduti, raccogliendo le informazioni anagrafiche, localizzative, di consistenza, e di eventuali gravami esistenti sui propri patrimoni, per poter poi impostare l’attività di asset management. Si tratta di un vero e proprio censimento aggiornato delle proprietà, cui fa seguito la quantificazione dei valori immobiliari attraverso gli standard di valutazione internazionali e le best practice in ambito valutativo, attività che non sempre possono essere implementate dalle strutture interne alle compagnie.
L’attività valutativa presuppone, soprattutto in fase di vendita, anche la due diligence tecnica, legale e commerciale degli immobili per poter attribuire il reale valore di mercato. Potersi appoggiare a professionisti specializzati e qualificati diviene quindi fondamentale per delineare una strategia di ottimizzazione di portafoglio così da attrarre l’interesse da parte del mercato soddisfacendo le esigenze informative della domanda e degli investitori potenzialmente interessati.
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