In occasione della presentazione del I Rapporto sul Mercato Immobiliare 2019 di Nomisma tenutosi a Milano presso la Tower Hall di Unicredit lo scorso 20 marzo, Stefano Magnolfi, Executive Director di CRIF Real Estate Services, ha fornito un aggiornamento sul mercato dei mutui in Italia.
Secondo i dati CRIF, il 22,1% dei contratti di finanziamento erogati in Italia nel corso del 2018 è rappresentato da mutuo. La quota si innalza in corrispondenza delle aree urbane settentrionali arrivando al 30%, mentre nelle località del Sud Italia si scende anche al di sotto del 15%.
La domanda di mutui nel primo bimestre del 2019 è risultata in flessione del 7,1% rispetto allo stesso periodo del 2018, con una riduzione su base annua ancora più decisa nel mese di febbraio rispetto a quanto emerso nel mese di gennaio. I dati evidenziano il progressivo calo di fiducia delle famiglie italiane che, preoccupate dal peggioramento dell’intonazione economica, si collocano in una posizione attendista rispetto a scelte di investimento di lungo periodo.
Si nota inoltre che il mercato dei mutui oggi è e sarà sempre più caratterizzato dal fenomeno dell’efficientamento energetico degli immobili a garanzia.
La connotazione “verde” degli edifici, dai quali peraltro dipende il 40% dei consumi energetici e il 30% delle emissioni a livello globale, sta diventando un aspetto da tenere in considerazione nella valutazione attuale e di mantenimento nel tempo del valore degli immobili.
Gli istituti di credito, in virtù del loro ruolo fondamentale nell’orientamento delle scelte per la riqualificazione del patrimonio immobiliare del paese, sono tenuti a tener conto di questa trasformazione economica e culturale.
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