La conferenza ‘FINTECH@speed: the Winning Growth engine’, organizzata da CRIF e tenutasi a Roma venerdì 5 luglio, ha rappresentato l’occasione per condividere esperienze e spunti di riflessione sull’evoluzione del contesto competitivo e sulle prospettive dell’industria bancaria e finanziaria alla luce dei rilevanti impatti derivanti da un lato dai nuovi paradigmi legati all’open banking, dall’altro dalla centralità sempre più spinta che il consumatore finale sta acquisendo, favorita anche dalla digitalizzazione dei processi che ne migliorano il coinvolgimento e la user experience.
Del resto, la trasformazione digitale e l’innovazione disruptive rappresentano ormai un aspetto assolutamente focale per gli istituti di credito così come per gli operatori di settore, proiettati sempre di più verso nuovi modelli di business e un’evoluzione dei prodotti e servizi in grado di soddisfare sempre meglio le esigenze dei propri clienti, ormai abituati ai livelli di servizio everytime and everywhere mutuati dai grandi player del mondo web.
In questo scenario, il processo di innovazione e cambiamento sta conoscendo una continua accelerazione su scala globale, con gli Stati Uniti e l’estremo Oriente che oggi rappresentano le aree in cui la sperimentazione è più forte e disruptive.
Oltre a un inquadramento complessivo del contesto e alla condivisione dei trend più significativi oggi in atto, la conferenza ha rappresentato l’occasione per presentare anche una esperienza concreta di trasformazione digitale all’interno di una banca di respiro internazionale come Bbva, con impatti significativi sia sul fronte della tecnologia sia del modello di business, sia dell’organizzazione interna.
Il dibattito è proseguito grazie agli interessanti stimoli provenienti da una platea di partecipanti provenienti da 15 diversi Paesi, che si sono confrontati sulle opportunità concrete che l’innovazione digitale è concretamente in grado di offrire in campo finanziario per migliorare i processi aziendali e i servizi destinati a una clientela sempre più esigente.
Un tema che ha richiamato particolare interessante è stato rappresentato dal ruolo delle Fintech, che stanno contribuendo ad accelerare ulteriormente i processi di cambiamento in atto. Nello specifico, è stato sottolineato il passaggio da un iniziale atteggiamento di diffidenza, se non addirittura di ostracismo, nei confronti dei nuovi player, alla progressiva consapevolezza del ruolo fondamentale che possono giocare, che ha portato ad una maggiore apertura verso forme di collaborazione e inclusione, propedeutiche allo sviluppo di nuovi ecosistemi destinati a sovrapporsi, in un arco temporale decisamente breve, ai modelli tradizionali.