Nel mese di giugno, a seguito della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del Decreto Legge n. 61, il Governo ha approvato un pacchetto di misure che introduce interventi urgenti per fronteggiare l’emergenza provocata dagli eventi alluvionali verificatisi a partire dal 1° maggio 2023 in Emilia-Romagna (provincia di Bologna, Forlì-Cesena, Modena, Ravenna, Ferrara e Rimini) e parte dellaToscana e delle Marche, nonché nel settore energetico.
Per tali misure, il Governo stanzierà circa1,5/ 2 miliardi di euro, al fine di garantire il soccorso e l’assistenza alle popolazioni e alle aziende colpite dall’alluvione e di procedere rapidamente al superamento della fase emergenziale. Per l’avvio dell’attuazione dei primi interventi, sono stati già erogati 20.000.000 di euro a valere sul Fondo per le emergenze nazionali (Gazzetta Ufficiale 30 maggio).
Sospensione di tutti gli adempimenti tributari e contributivi, nonché delle udienze e termini processuali, indennizzi per il settore agricolo, sospensione dei mutui, indennità per i lavoratori autonomi, contributi a fondo perduto per le imprese e aziende esportatrici sono solo alcune delle misure principali previste.
Sospensione mutui
I titolari di mutui relativi agli edifici sgomberati o inagibili (ubicati nelle province di Bologna, Forlì-Cesena, Modena, Ravenna, Ferrara e Rimini), potranno richiedere alle banche la sospensione delle rate dei mutui fino all’agibilità o all’abitabilità dell’immobile e comunque non oltre la data di cessazione dello stato di emergenza (durata di 12 mesi a partire dal 1° maggio 2023).
In particolare, l’Ordinanza numero 8 della Protezione Civile, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale il 12 maggio, dà mandato alle banche di dare seguito alla richiesta ABI di dare immediata attuazione al blocco del pagamento dei mutui per cittadini e aziende che da inizio maggio sono stati colpiti dall’alluvione.
Indennizzi settore Agricolo
Verranno destinati 100 milioni di euro, provenienti dal Fondo di solidarietà nazionale, a favore delle aziende agricole danneggiate. È previsto che gli interventi compensativi vengano inoltre estesi alle produzioni e alle strutture aziendali assicurabili ma che al momento dell’evento non risultavano coperte da polizze assicurative. Gli aiuti saranno concessi a completamento dei risarcimenti del “Fondo Agricat”.
Contributi a fondo perduto
Saranno previsti dei contributi a fondo perduto per le imprese e aziende esportatrici colpite dai danni dell’alluvione, a valere sul fondo Simest, che supporta la crescita delle imprese italiane nel mondo, con una copertura di 300 milioni di euro.
Fondo di Garanzia MCC
Sarà introdotta la gratuità della commissione di garanzia per le nuove richiesto di accesso al Fondo, presentate a partire dal 1° maggio per PMI e liberi professionisti ubicati nei territori alluvionati.
In tale conteso CRIF BPO, la linea di business del Gruppo CRIF dedicata all’ottimizzazione e alla gestione in outsourcing dei processi, può supportare gli istituti di credito in questa delicata fase di sostentamento alle famiglie e alle aziende fortemente danneggiate dai recenti eventi alluvionali, offrendo soluzioni complete per la gestione dei processi del credito e di accesso alle agevolazioni e garanzie statali, per far fronte alle misure previste dal decreto legge.
In particolare CRIF BPO può affiancare gli istituti per la:
- Gestione delle moratorie: sospensione massiva delle rate dei mutui retail e PMI. La soluzione di CRIF BPO è pensata per fornire un supporto per la valutazione dei requisiti e criteri di elegibilità, per il caricamento di dati e documenti sui sistemi Banca o su appositi tracciati, e nell’attività di caricamento delle domande sul sito Consap.
- Gestione end-to-end degli interventi previsti dal Fondo Centrale di Garanzia.
- Gestione delle misure straordinarie adottate per il settore agricolo: dalle misure specifiche ISMEA, al Fondo AgriCat (gestito dal Masaf).
- Gestione Nuova Sabatini: supporto nel possibile picco di nuove richieste mirate all’acquisto di nuovi macchinari, impianti, beni strumentali a uso produttivo e hardware.
Con oltre 15 anni di esperienza nel mercato dell’outsourcing, e grazie alle competenze di un team di specialisti, CRIF BPO è il partner strategico capace di sostenere le principali esigenze dei propri clienti e di garantire massimo sostegno al loro business.
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