CRIF ha preso parte all’evento Beyond Claims & Customer Centricity, organizzato dall’Italian Insurtech Association, l’associazione di riferimento per la promozione del progresso del settore assicurativo.
L’evento si è tenuto a Milano il 13 giugno e ha visto la partecipazione di esponenti delle principali compagnie assicurative che hanno investito nella digitalizzazione e innovazione. L’intervento di Filippo Sirotti, Senior Director, Insurance Offering Development Italy di CRIF, dal titolo “Data Driver Claims: il futuro è adesso?”, ha aperto la giornata di confronto su come l’utilizzo di strumenti come AI, Hyper Automation, IoT, Big Data e Analytics abbia portato a un’evoluzione dell’area Claims nel settore assicurativo.
La nuova app EASYCAI per la gestione dei sinistri
La digitalizzazione dei processi nel settore assicurativo non ha ancora ampia diffusione, nonostante dalla ricerca CRIF-Nomisma sia emerso che l'80% degli intervistati sarebbe disposto a gestire tutte le fasi della lavorazione dei sinistri tramite applicazioni digitali.
Per migliorare l'efficienza e la soddisfazione del cliente, CRIF ha sviluppato EASYCAI, una web app innovativa che permette di compilare il modulo di Constatazione Amichevole di Incidente direttamente su smartphone. Grazie a un percorso guidato step-by-step, gli utenti possono caricare tutte le informazioni relative all’incidente, comprese le foto dei danni, e questi dati vengono messi a disposizione di compagnie assicurative e conducenti, rendendo l’avvio del processo immediato, digitale e trasparente.
Il ruolo dell’AI
L’innovazione di EASYCAI è data dall’integrazione con tecnologie AI e machine learning che rendono l’analisi dei dati rapida e precisa. La raccolta immediata di dati di qualità migliora le successive fasi di lavorazione del sinistro garantendo una rapida risoluzione delle situazioni più semplici. In caso contrario, banali tamponamenti con pieno accordo fra i conducenti sulla responsabilità richiederebbero tempistiche del tutto irragionevoli: in media oltre trenta giorni. Le fotografie dei danni ai veicoli caricate su EASYCAI vengono analizzate da algoritmi evoluti che fanno una prima, immediata, valutazione per dare avvio al corretto processo di lavorazione del sinistro.
L’intelligenza artificiale interviene anche nell’ambito dei controlli antifrode, che possono essere avviati nel momento della compilazione della CAI, incrementando le informazioni relative alla dinamica dell’incidente e ai soggetti coinvolti e valutando modelli di comportamento sospetti.
“La scienza dei dati e le tecnologie avanzate come AI e Machine Learning offrono già tutte le risposte concrete all’esigenza delle compagnie di portare la gestione dei sinistri al passo con i tempi. Si tratta di un obiettivo imperativo in un'area del business che mostra ancora un enorme potenziale di generazione di valore e che rappresenta per definizione il delicato momento della verità nella relazione fra assicuratore e cliente” – ha commentato Sirotti.
