Il futuro delle assicurazioni è digital

29/04/2021

CRIF ha preso parte all’edizione 2021 dell’Italy Insurance Forum, l’evento digitale dedicato alla filiera assicurativa nazionale e internazionale. Giuseppe Dosi, Head of Insurance, e Filippo Sirotti, Senior Director Insurance, hanno delineato come stiano evolvendo i modelli di business delle Compagnie e le attese di customer experience degli assicurati.

Nella Plenaria di Apertura dell’Italy Insurance Forum 2021, Dosi ha descritto come la data augmentation e l’utilizzo di analytics sofisticati, frutto di avanzate tecniche di Machine Learning e Artificial Intelligence, consentano una più precisa misurazione del rischio del cliente assicurativo, aggiungendo alle viste tradizionali anche nuove dimensioni di analisi, come ad esempio, in relazione al segmento RC Auto, l’esposizione al traffico stradale.

“Attraverso l’utilizzo di dati open si riesce ad avere una lettura nitida della rischiosità del territorio e del percorso seguito da un automobilista, monitorando la presenza di fattori di congestione, la morfologia della regione considerata e il profilo dei residenti” – ha spiegato Dosi.

La valutazione più precisa del rischio permette in generale di ottenere un pricing più adeguato, con benefici in termini di risultato tecnico e di fidelizzazione del cliente.

A partire da un patrimonio informativo unico di dati proprietari e dati destrutturati, potendo contare su un team di data scientist e di data engineer, CRIF sviluppa modelli predittivi e score custom-made per supportare le compagnie nella percorso verso l’eccellenza tecnica.

Nella sessione dedicata alla Gestione dei Sinistri del Forum, Filippo Sirotti ha evidenziato come i clienti siano pronti alla digitalizzazione e come siano già a disposizione delle Compagnie le tecnologie per gestire un sinistro Auto semplice in pochi giorni e non più in settimane o mesi come avviene oggi. “Ad esempio le scatole nere, installate su oltre il 20% delle vetture, consentono una gestione proattiva del sinistro, intercettando l’incidente nel momento stesso in cui si verifica e permettendo alla Compagnia di fornire assistenza immediata al cliente” – ha spiegato Sirotti.


Intervista a Filippo Sirotti - Digitalizzazione dei sinistri: a che punto sono le compagnie e i clienti?


Se è vero che alcuni passaggi di lavorazione del sinistro sono ancora ostinatamente cartacei (basti pensare alla constatazione amichevole), è però indubbio che le Compagnie hanno cominciato a introdurre innovazioni per rispondere alle aspettative di una clientela sempre più abituata a quotidiane interazioni digitali, non solo nell’eCommerce, ma anche, ad esempio, per le operazioni bancarie.

Per aiutare le Compagnie ad accelerare il percorso di digitalizzazione dei sinistri, CRIF ha sviluppato una suite di soluzioni tecnologiche che migliorano sia le performance di processo sia l’esperienza del cliente. Ne è un esempio EasyCAI, la web app per una constatazione amichevole full digital, cui si affiancano tool di intercettazione e contrasto delle frodi e strumenti di videoperizia per la stima del danno a distanza. L’obiettivo è garantire servizi digitali ai clienti che sempre più li richiedono, facilitando allo stesso tempo attraverso la tecnologia le situazioni in cui è necessaria un’interazione umana di qualità.

In definitiva, gli ingredienti per una rapida evoluzione digitale dei sinistri sono già tutti sul tavolo. La differenza la farà capacità di execution delle Compagnie, chiamate a passare dalla fase di sperimentazione alla concreta industrializzazione delle innovazioni. In questo modo si potrà creare valore per l’impresa e soddisfare clienti che, oggi come ieri, vedono più che mai nel sinistro il momento della verità nel rapporto con l’assicuratore.
    

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