Il “Recovery Plan italiano” ovvero il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) approvato il 24 aprile 2021 si sviluppa in 6 missioni (transizione digitale, istruzione e ricerca, transizione verde, inclusione e coesione, infrastrutture per la mobilità sostenibile, salute) e rappresenta per l'Italia una sfida straordinaria per la crescita, così come sono sfide importanti la pandemia, il progresso tecnologico e la transizione ecologica per le Banche centrali.
Si tratta in tutto 191,5 miliardi di euro, a cui si sommano 30,6 miliardi allocati mediante il Fondo complementare e altri 13 miliardi da utilizzare, nei prossimi dieci anni, per la realizzazione di opere specifiche e per il reintegro delle risorse del Fondo Sviluppo e Coesione. Il 40% delle risorse interessa progetti per il Mezzogiorno, altrettanti per il Green, il 27% al Digitale.
La prima tranche da 25 miliardi a sostegno del Piano Nazionale di Rilancio e Resilienza è arrivata. Bruxelles ha rimpinguato le casse del Tesoro il 13 agosto 2021.
Il PNRR si pone tre obiettivi chiave:
- Contribuire ad affrontare le debolezze strutturali dell’economia italiana;
- Riparare i danni economici e sociali della crisi pandemica;
- Raggiungere una maggiore sostenibilità ambientale.
Banche: una task force dedicata
All’interno di questo piano, le Banche hanno un ruolo chiave, ovvero quello di accompagnare le PMI nella rivoluzione digitale e verde attraverso un’offerta che si articola in centri specializzati e cross funzionali, formati per ascoltare le esigenze del cliente impresa e ideare strumenti e servizi che interesseranno l’intera filiera produttiva.
L’obiettivo è quello di intercettare le necessità delle imprese attraverso specifiche iniziative sui territori con la collaborazione delle varie associazioni di categoria, dopo aver selezionato i vari bandi e i decreti legge attuativi. Diversi istituti bancari stanno valutando di mettere a disposizione della sua clientela degli accordi di partnership con player/outsourcer specializzati per l’istruttoria delle richieste di ammissione ai contributi previsti dal PNRR; sarà quindi necessario mettere in campo una “task force” focalizzata sulle tematiche definite dal Piano.
Il supporto di CRIF BPO
In tale contesto, CRIF BPO – la business line del Gruppo CRIF dedicata all’ottimizzazione e alla gestione in outsourcing dei processi di credito – si affianca agli Istituti Bancari per fornire un supporto diretto al loro portfolio clienti, nello specifico alle PMI per l’accesso ai “finanziamenti agevolati” in linea con quanto previsto nel PNRR.
CRIF BPO si occupa infatti della gestione dell’intero processo (dalla pre-valutazione sino all’escussione) delle richieste di accesso al Fondo di Garanzia del Mediocredito Centrale, al Fondo 394 di Simest (lo strumento pubblico a sostegno dell’internazionalizzazione delle imprese italiane, finanziato dall’Unione europea attraverso il PNRR con l’obiettivo di favorire la transizione digitale ed ecologica delle PMI italiane con una vocazione internazionale); nonché delle richieste di agevolazioni statali, come la “Nuova Sabatini”, la risorsa messa a disposizione dal Ministero dello sviluppo economico, recentemente rifinanziata con 300 milioni di euro, per sostenere gli investimenti produttivi delle PMI per l’acquisto di beni strumentali e facilitarne l’accesso al credito per accrescere la competitività del sistema produttivo del Paese.
L’enfasi sul ruolo delle banche nel supportare le esigenze di richiesta di liquidità delle PMI è sempre più alta e l’obiettivo è quello di mettere in campo azioni per sostenere la capitalizzazione delle imprese. Su questo principio CRIF BPO, attraverso il servizio Credit Origination, offre una soluzione dedicata alla concessione del credito per le PMI (per differenti forme tecniche).
Grazie a una esperienza ventennale, specialisti altamente qualificati, e un applicativo proprietario con workflow di processo che traccia e monitora tutte le fasi e velocizza l’evasione delle pratiche, CRIF BPO è il partner capace di identificare e sostenere le principali esigenze dei propri clienti, che, con un approccio progettuale e consulenziale è in grado di garantire massimo sostegno del loro business.