L’impatto della performance energetica sui valori immobiliari: l’intervento di CRIF RES alla presentazione del III Rapporto sul Mercato Immobiliare 2020 di Nomisma

01/12/2020

Gianluca Natalini, Manager Consulting CRIF Real Estate Services, ha partecipato alla presentazione del III Rapporto sul Mercato Immobiliare 2020 di Nomisma tenutosi in streaming il 25 novembre 2020, fornendo evidenze empiriche sull’impatto della performance energetica sui valori immobiliari.

I dati presentati sono frutto di alcuni anni di lavoro nell’ambito del progetto EeDaPP (Energy efficiency Data Protocol and Portal) promosso dalla Comunità Europea e coordinato da EMF (Europe Mortgage Federation), cui hanno partecipato, oltre a CRIF, l’Università Ca’ Foscari ed altri partner ed istituzioni di standing internazionale.

Sulla scorta di 112 mila posizioni di mutuo per acquisto di abitazioni erogati fra il 2010 ed il 2019 si è data evidenza del contributo al valore degli immobili residenziali fornito dalla componente efficienza energetica. Come ci si poteva attendere, più elevata è la classe energetica, maggiore è tale componente sul prezzo, ma la novità è che per la prima volta se ne dà una quantificazione supportata da una solida base dati. La premialità data dal mercato, inoltre, è proporzionalmente maggiore in corrispondenza della Classe A e questo vantaggio si è mantenuto nel tempo, mentre per le classi inferiori la premialità è meno rilevante soprattutto dopo il 2013.

Interessante infine l’applicazione di tali evidenze al caso concreto del Superbonus 110% che prevede la possibilità di sconto in fattura, cessione del credito o detraibilità del 110% delle spese sostenute per la riqualificazione energetica degli immobili purché si consegua un salto di almeno due classi energetiche.
A titolo esemplificativo, infatti, il passaggio dalla Classe C alla Classe A, oltre ai benefici sopra menzionati, determina un premio di mercato superiore al 10%, mentre molto più contenuto è l’apprezzamento per immobili di Classe F/G che passano a Classe D/E che si limita a 3-4 punti percentuali.

CRIF, da tempo si occupa di temi legati alla sostenibilità del patrimonio immobiliare sia in ambito teorico che pratico tanto che oggi è un player in prima linea per tutto ciò che attiene l’assistenza tecnico-immobiliare per il Superbonus 110%.

CRIF infatti ha messo a punto una suite di servizi tecnici compliant alla normativa a supporto del processo di ottenimento dei benefici previsti dal Superbonus e rivolta a banche, assicurazioni, imprese e privati per accompagnare i clienti dal momento della pianificazione degli interventi sino alla certificazione del passaggio delle due classi energetiche con la redazione delle asseverazioni tecniche.

Tali servizi fanno parte di CRIF Digital Next, la piattaforma che rende disponibile agli intermediari finanziari ed immobiliari l’infrastruttura completa di soluzioni ad impatto ambientale e sociale per i servizi Green legati all’acquisto o alla riqualificazione energetica degli immobili.

Per maggiori informazioni: marketingres@crif.com