La crisi economica e sociale innescata dal Covid-19 ha determinato un cambio di paradigma nell'approccio al cliente dei player finanziari dando una forte spinta alla digitalizzazione dei processi, per costruire nuovi e più efficaci customer journey.
Non vengono esclusi da questa linea di tendenze neppure i servizi caratterizzati da una forte impronta professionale, come quelli delle valutazioni immobiliari, che hanno trovato nell’AVM (Automated Value Model) la soluzione idonea a rispondere a esigenze di efficientamento e automazione dei processi di lending decision e di risk management.
Da una recente analisi condotta da Hometrack - leader europeo nella realizzazione di modelli di valutazione automatizzata (AVM) con soluzioni nel Regno Unito, nei Paesi Bassi e in Australia e partner di CRIF - risulta che nell’ultimo anno il numero di valutazioni AVM nel mercato UK è aumentato del 15%. Una crescita a doppia cifra che è stata possibile grazie a un livello efficiente di business continuity che ha garantito il normale svolgimento delle operazioni bancarie e il supporto al cliente, nonostante il distanziamento sociale e le interruzioni delle normali attività lavorative causate dalla pandemia.
Il trend di mercato, dettato dalla tecnologia e dai benefici in termini di maggior ricavi e minori costi di processo è stato ulteriormente rafforzato, in chiave normativa, dalle recenti EBA Guidelines on loan origination and monitoring che entreranno in vigore a partire dal 30 giugno 2021 su tutti i nuovi crediti. Le linee guida definiscono i modelli statistici avanzati come idonei a essere impiegati nelle fasi di origination, monitoring e revaluation del portafoglio garantito, sia in bonis che in default, oltre che come strumento di controllo della qualità delle valutazioni effettuate dai periti.
CRIF ha siglato con Hometrack un accordo per lo sviluppo e la fornitura del primo AVM sul mercato italiano per la valutazione di qualsiasi tipo di immobile residenziale. La partnership tra CRIF e Hometrack consente di unire l’eccellenza e il know-how analitico degli AVM di Hometrack con l’esperienza di CRIF Real Estate Services, ovvero:
- da 15 anni offre a oltre 100 player finanziari i propri servizi di valutazione immobiliare, in linea con i più rigorosi criteri riconosciuti a livello internazionale;
- effettua le verifiche tramite una rete di 500 periti professionisti indipendenti, qualificati e con certificazione accreditata ISO 17024;
- ha messo a disposizione del modello AVM il più grande e approfondito database disponibile sul mercato italiano con oltre 1,5 milioni di valutazioni immobiliari.
Il modello AVM di CRIF (in coerenza con l’articolo 223 delle Guidelines EBA on loan origination and monitoring) utilizza esclusivamente comparabili derivanti da una valutazione periziale. Non vengono utilizzati, in quanto non ammessi e distorsivi della valutazione, informazioni derivanti da annunci immobiliari o altre fonti non qualificate che non hanno superato un apposito processo di qualità interno.
Nel 2016, la società CRIF RES è divenuta membro dell’EAA (European AVM Alliance) associazione nata per promuovere l’utilizzo degli AVM e informare il mercato dei benefici diretti e indiretti derivanti dall’utilizzo del modello. L’appartenenza alla EAA garantisce ai player finanziari una reportistica standardizzata e già riconosciuta a livello europeo sulle performance del modello (c.d. Bulk test report) idonea a supportare interlocuzioni con le Autorità di Vigilanza, Agenzie di Rating e investitori interessati agli AVM e ai servizi immobiliari.