Linee Guida ABI 2025 per la valutazione degli immobili a garanzia delle esposizioni creditizie

Il 6 dicembre si è tenuto il seminario di ABI Formazione dal titolo “Le valutazioni immobiliari fra sostenibilità, normativa e mercato”. L’evento si è concentrato sulla nuova regolamentazione riguardante la valutazione del rischio di credito immobiliare.

Nella sessione “Dal market value al property value: la valutazione del rischio di credito immobiliare nella regolamentazione di vigilanza” è intervenuta Federica Selleri, Director Technical Services and Energy & Sustainability Solutions di CRIF, sull'applicazione pratica del nuovo concetto di Property Value, come delineato nella CRR3 (Capital Requirements Regulation) che entrerà in vigore dal 1° gennaio 2025.

A partire dal 2025, tra le novità introdotte dalla nuova CRR per la valutazione delle garanzie immobiliari, c’è il Property Value. Questo nuovo valore immobiliare, elaborato da un perito e ispirato a criteri prudenziali, deve considerare i diversi rischi che l’immobile potrebbe affrontare nel corso della durata del finanziamento. Tra gli elementi da considerare vi sono infatti le fasi del ciclo immobiliare, i fattori ESG (efficienza energetica, rischi fisici) e i rischi di transizione. Infine, sarà fondamentale anche l’introduzione dei modelli statistici avanzati (AVM) nell’ambito dell’attività di monitoraggio dei valori immobiliari” – ha spiegato Selleri. 

Il property value: dalla teoria alla pratica  

In sintesi, il Property Value dovrà considerare variabili legate ai cicli di mercato, ai fattori ESG, ai rischi fisici e di transizione, oltre che a elementi che influenzano la sostenibilità del valore nel tempo. Le caratteristiche da prendere in esame saranno quindi molteplici, e dovranno tenere conto della posizione dell’immobile, della tipologia del bene e delle sue conformità rispetto alle prescrizioni normative.

Il valutatore dovrà essere pienamente consapevole dei numerosi fattori a livello micro e macro e dovrà pertanto ampliare le proprie competenze e gli strumenti informativi e tecnologici di cui avvalersi.

Tali principi sono stati integrati nella nuova edizione delle Linee Guida ABI 2025 per la valutazione degli immobili a garanzia delle esposizioni creditizie, un documento sottoscritto anche da Selleri in qualità di Vicepresidente ASSOVIB, a conferma di quanto il settore si impegni verso una regolamentazione più robusta e consapevole.

CRIF è un attore chiave nella gestione del rischio di credito e supporta le istituzioni finanziarie nell’affrontare le sfide legate alla nuova regolamentazione. Le soluzioni innovative e i servizi personalizzati per la valutazione immobiliare sono infatti progettati per ottimizzare la gestione del rischio e migliorare le performance aziendali.