A livello europeo, il tema della sostenibilità complessiva e dell’efficientamento energetico degli immobili è sempre più oggetto di attenzione regolamentare per il raggiungimento degli obiettivi fissati per il 2030 dagli accordi internazionali sul clima.
A questo riguardo CRIF ha avviato, insieme all’Università Ca’ Foscari di Venezia, un tavolo di lavoro nazionale con un panel di banche pilota ed ENEA con l’obiettivo di raccogliere, arricchire e analizzare in termini di correlazione rischio-efficienza energetica un campione significativo di mutui residenziali utile a offrire evidenze di sostegno alle banche intenzionate a entrare in questo mercato. Il fine ultimo consiste nello stabilire un meccanismo paneuropeo per il finanziamento privato basato su un approccio standard in modo da incoraggiare l’efficientamento energetico dello stock abitativo da parte delle famiglie grazie a incentivi finanziari sui mutui, e in tal modo contribuire al raggiungimento degli obiettivi UE di risparmio energetico.
Considerando lo stock immobiliare esistente in Italia, la tipologia e gli importi medi degli interventi di riqualificazione oltre che la quota finanziabile, si stima che il mercato potenziale di mutui “verdi” sia collocabile fra gli 8 e i 10 miliardi di Euro. Una grande opportunità quindi per il mercato del credito a supporto del rinnovamento e della riqualificazione dell’obsoleto stock immobiliare italiano. A ciò si aggiunga che, alla luce di analisi condotte su un campione di 20.000 mutui ipotecari, a parità di cluster di Loan To Value, le classi energetiche più efficienti riportano un tasso di insolvenza pari a meno della metà di quelle meno efficienti. Tali evidenze permangono robuste anche depurando l’effetto reddituale, comunque correlato con la classe energetica di acquisto dell’immobile.
Questo risultato, che conferma una percezione diffusa tra gli operatori, offre un importante spazio di riflessione per le strategie future sia per il mercato immobiliare sia per quello bancario, imponendo una chiara definizione di policy creditizie e offerta di servizi utili alla sostenibilità economica e ambientale.
Di seguito gli ambiti di intervento in cui CRIF RES propone agli istituti di credito il proprio supporto tecnico e consulenziale:
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Advisoring per il set up del processo di erogazione dei mutui verdi;
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Erogazione dei servizi tecnici per la valutazione e certificazione dell’immobile prima e dopo i lavori di riqualificazione;
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Data remediation su dati di efficienza energetica per emissione di green bond e/o funzioni di marketing e business development della banca.