PNRR a sostegno dell’agricoltura: AgriValue il nuovo ecosistema CRIF per la valutazione di terreni e aziende agricole

24/02/2022

Il settore agricolo contribuisce al PIL nazionale con il 4,1% e risulta strategico all’interno dell’economia nazionale. Lo confermano gli oltre 6 miliardi di risorse stanziate all’interno del PNRR per modernizzare il comparto al fine di favorire lo sviluppo di una agricoltura sostenibile, resiliente e circolare.

Tuttavia, il settore agricolo si caratterizza oggi per essere un settore con scarso livello di finanziarizzazione; probabilmente per l’insufficiente specializzazione degli operatori finanziari e la poca trasparenza e scarsità delle informazioni a disposizione per effettuare valutazioni più consapevoli in linea con le moderne policy di credito e rischio degli operatori finanziari.

Valutazioni più accurate ed erogazioni più consapevoli con AgriValue

CRIF Real Estate Services, da anni ha dedicato una parte considerevole dei propri asset alla progettazione e alla implementazione di servizi e soluzioni specifici per il settore agricolo per supportare operatori finanziari e imprenditori agricoli verso una transizione green. Sono, infatti, oltre 10 mila i terreni e le aziende agricole valutate sino ad oggi con finalità di finanziamento, per un controvalore che supera gli 11,3 miliardi di €.

Facendo leva su queste basi, CRIF Real Estate Services, nell’ambito del proprio servizio di valutazioni immobili, ha messo a punto un processo sempre più accurato, efficiente e trasparente, per la redazione delle perizie di terreni e imprese agricole, grazie a un accesso strutturato alle principali banche dati di settore.

In particolare CRIF RES, da oltre 15 anni, svolge l’attività di valutazione immobiliare su tutte le tipologie di asset, adottando i più elevati standard internazionali e avvalendosi di tecnici certificati su tutto il territorio nazionale. Il comparto agrario, fra i diversi mercati analizzati, con le sue 100-150 mila transazioni all’anno, rappresenta però un segmento con forti specificità ed elevata frammentazione che lo rendono di difficile interpretazione per chi deve svolgere l’attività valutativa. Ne deriva una non facile individuazione del rischio e/o delle potenzialità delle garanzie agricole da parte del settore del credito, con impatti sensibili sulla propensione all’erogazione.

Oggi CRIF RES ha messo a punto un nuovo tool che rende il processo valutativo più accurato, fluidificandone ed efficientandone al tempo stesso alcuni fra i passaggi cruciali.

Grazie all’accesso strutturato ed organizzato al nuovo Data lake sul mercato fondiario e agricolo di CRIF, le perizie agrarie – AgriValue di CRIF RES - avranno contenuti più evoluti grazie a:

  • Processo di data collection e data selection più efficiente;
  • Maggiore trasparenza e completezza delle fonti consultate;
  • Maggiore accuratezza nell’output grazie ai benchmark

Di seguito riportiamo un dettaglio dei principali fattori distintivi fra le perizie agrarie tradizionali e quelle ottenute con AgriValue.

 

TIPOLOGIA DI INFORMAZIONE

PERIZIA AGRARIA TRADIZIONALE

AGRIVALUE – CRIF RES

·       Identificazione dell’oggetto

-        Lettura OCR della visura catastale scaricata.

Domanda PAC per una precisa perimetrazione dell’oggetto di stima.

·       Dati immobiliari

-        ETTARI (HA): lettura OCR della visura.

-        COLTURA: input manuale del perito previo sopralluogo.

Piano Colturale con dati previsi ed aggiornati

·       Valore di mercato

-        VALORE PARAMETRICO: Ricerca di mercato inclusi con VAM. DB CRIF, Dati ricercati e inseriti manualmente dal perito.

Valore monoparametrico, produzione, prezzi colture, costi a ettaro: dati disponibili sul datalake: VAM, ISTAT, ISMEA, RICA.

Indicatori di CRIF su PLV/PLTT e Economics azienda.

·       Fattori di rischio

SOPRALLUOGO

-        Presenza di coltivazioni in alveo o prossime ad esso (esondazioni).

-        Presenza di tare, argini e ostacoli alle lavorazioni.

-        Presenza di eventuali aree golenali (esondazioni).

-        Presenza di vincoli ambientali.

-        Frane, dissesto idrogeologico.

-        Zone industriali, aree edificabili, ecc.

Informazioni qualitative aggiunte nelle mappe regionali interattive. Questo aspetto non entra nel calcolo del valore, ma può confermare la stima.

 

In sintesi, i vantaggi di AgriValue by CRIF RES per gli istituti si riassumono in:

  • Tracciabilità: il data lake di CRIF è sempre aggiornato con i dati di settore desunti da fonti ufficiali e proprietarie attualmente non disponibili in modo sistematico ed organizzato.
  • Rischi/Costi: minori rischi di erogazione a parità di costi per l’istituto.
  • Mercato: maggiore quota di mercato aggredibile.
  • Scalabilità: CRIF potrà garantire volumi elevati in tempi contenuti grazie ad un processo sempre più efficiente e una ridotta dipendenza dalle capacità dei periti agronomi.

 

Grazie all’approccio metodologico innovativo di “AgriValue”, le valutazioni degli asset agricoli sono più precise e vanno quindi a ridurre, a parità di costi, il rischio di erogazione alle realtà agricole.

Gli operatori finanziari potranno quindi valutare meglio il rischio di questa tipologia di clientela per poi effettuare scelte di erogazione più consapevoli, e basate su un supporto informativo ancora più solido e in tempi ridotti.

 

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