Overview
Il Decreto Legislativo 18 agosto 2015 n. 136 ha abrogato il D.Lgs. 87/1992 diventando la principale norma di riferimento per la redazione dei bilanci dei Confidi minori. Inoltre, con il Provvedimento del 2 agosto 2016, Banca d’Italia ha recepito tali indirizzi e definito le disposizioni a cui gli Intermediari non IFRS devono attenersi per la redazione del bilancio d’esercizio.
I Confidi devono ora fornire informazioni più dettagliate per le poste di bilancio, quali ad esempio la Nota Integrativa sulla qualità delle garanzie indicandone il grado di rischio (sofferenza, deteriorate, bonis), le percentuali di accantonamenti per ciascuna classe di rischio delle garanzie, le controgaranzie e la tipologia di garanzia (prima richiesta o sussidiaria). Un'altra importante novità riguarderà la gestione delle commissioni nel conto economico, che saranno contabilizzate attraverso il “pro rata temporis”.
Obiettivi
Il corso approfondirà le principali novità previste dalla normativa e la loro applicazione – anche in ottica risk management e di relazione con gli stakeholder – evidenziando come la redazione del bilancio implichi un cambiamento radicale nelle strutture interne dei Confidi.
Temi del corso
- Le principali novità per i Confidi minori e le nuove dinamiche.
- Il bilancio d’esercizio e la documentazione interna.
- La nota integrativa e la relazione sulla gestione.
- La qualità delle garanzie nel bilancio.
Chi non deve mancare
Direttori Generali, Responsabili e Addetti delle Aree Risk Management, Amministrazione e tutti coloro che sono interessati ad aggiornare e approfondire le proprie competenze in tema di Bilancio.
Per maggiori informazioni: crifacademy@crif.com
