Overview
La redazione del bilancio 2020 è un passaggio fondamentale per le imprese. L’ampia legislazione d’emergenza, emanata per affrontare la pandemia da Covid-19, consente infatti di usufruire di numerose deroghe in fase di stesura del documento. Le decisioni in tema di sospensione degli ammortamenti, rivalutazione dei beni, rinvio della ricapitalizzazione, impairment test, crediti di imposta, contributi a fondo perduto, valutazione della continuità aziendale si sommano ad altre agevolazioni quali le moratorie sui prestiti e l’accensione di finanziamenti a medio-lungo termine con garanzia statale (con preammortamento di 24 mesi). Elementi che rendono il bilancio 2020 potenzialmente caratterizzato da numerose poste “straordinarie” con effetti destinati a protrarsi nel corso dei prossimi esercizi. Indispensabile sarà dunque per gli amministratori fornire un’informativa chiara e credibile agli istituti di credito.
Il contesto richiede quindi alle imprese di dotarsi di un adeguato assetto organizzativo, amministrativo e contabile, adeguato alla natura e alle dimensioni dell’impresa, ex art. 2086 c.c.. e di produrre una reportistica non solamente di carattere storico, ma con valenza anche prospettica. Il costante monitoraggio forward-looking della continuità aziendale diverrà ancora più evidente con la futura entrata in vigore della restante parte del Codice della crisi ed in particolare con l’applicazione degli indici e indicatori dell’allerta.
Nel contempo, l’emanazione degli Orientamenti dell’EBA in materia di concessione e monitoraggio dei prestiti segna un ulteriore passaggio nei processi e meccanismi alla base delle decisioni sul credito e sul monitoraggio nel tempo della qualità del medesimo, al fine di evitarne il deterioramento. La richiesta di una “visione d’insieme” della controparte e le previsioni di eseguire una valutazione del merito di credito delle microimprese e imprese, analizzando aspetti quali la posizione finanziaria, il modello di business e la strategia aziendale, rende cruciale lo sviluppo di una solida cultura di gestione dei rischi.
Obiettivi
CRIF Academy propone una giornata di formazione e aggiornamento con l’obiettivo di approfondire:
- le novità normative e gli effetti della crisi epidemiologica da Covid-19 sulla struttura delle imprese;
- l’obbligo a carico delle imprese di istituire adeguati assetti e i possibili benefici dell’implementazione in termini di continuità aziendale e la predisposizione di una reportistica finanziaria forward lookin da fornire agli stakeholder ed evidenziare le conseguenze della crisi sul business dell’impresa e delle scelte di carattere “straordinario” eventualmente adottate attraverso il bilancio;
- come utilizzare la disponibilità di un set informativo credibile e di carattere prospettivo elaborato dalle imprese per conformarsi ai dettami degli Orientamenti EBA ed accrescere la cultura di gestione del rischio di credito alla base di un nuovo rapporto banca-impresa.
Temi del corso
• L’adeguato assetto organizzativo, amministrativo e contabile ex art. 2086 c.c., le responsabilità di amministratori e organi di controllo
• La reportistica finanziaria prospettica delle imprese e gli indicatori dell’allerta e gli early warning delle imprese
• Il ruolo del rating advisory per ridurre l’asimmetria informativa nel rapporto banca-impresa
• Il cambiamento culturale richiesto dall’EBA e l’informativa richiesta dai nuovi Orientamenti in materia di concessione e monitoraggio dei prestiti
• L’esigenza di un confronto costante sui business plan elaborati dalle imprese
• Lo sviluppo di una nuova relazione banca-impresa investendo nel cambiamento culturale per limitare gli NPL
Chi non deve mancare
Responsabili e addetti delle Aree: Crediti, Monitoraggio del Credito, Fidi, Risk Management, Organizzazione.
MODALITÀ DI ISCRIZIONE
L’iscrizione si intende perfezionata al momento del ricevimento del form on-line correttamente compilato entro e non oltre il 18 maggio 2021. La quota di iscrizione al corso comprende il materiale didattico, l’attestato di partecipazione al corso, la formazione continuativa all’indirizzo crifacademy@crif.com, l’abbonamento annuale alla rivista Sintesi di CRIF, l’iscrizione alle newsletter di CRIF sui temi del credito, l’invito riservato agli eventi CRIF, la membership al CRIF Academy Alumni. CRIF si riserva il diritto di valutare le domande di iscrizione che perverranno e di non svolgere i corsi in caso di mancato raggiungimento del numero minimo di partecipanti, o per altre cause di forza maggiore ad oggi difficilmente prevedibili, con la restituzione delle quote di iscrizione già versate.
MODALITÀ DI DISDETTA
L’eventuale disdetta di iscrizione dovrà essere comunicata via email a crifacademy@crif.com, entro e non oltre il 7° giorno lavorativo precedente la data del corso. Trascorso tale termine, non verrà restituito l’importo versato. Si accetterà la partecipazione di un/una collega in sostituzione, purché il nominativo venga comunicato per iscritto a CRIF S.p.A. almeno un giorno prima del corso. CRIF S.p.A. si riserva il diritto di cambiare la data o il luogo del corso qualora si verificassero circostanze indipendenti o imprevedibili.
Per maggiori informazioni: crifacademy@crif.com - Tel. 051.4175110
