Overview
Lo scenario macroeconomico, il mercato italiano del debito, il vincolo del calendar provisionig, il valore degli immobili a garanzia e l’effetto moratorie sui bilanci delle istituzioni bancarie e finanziarie a seguito della pandemia Covid-19 porterà una nuova ondata di crediti deteriorati che si stima nel 2021 possano salire fino a 385 miliardi di euro e subire un ulteriore incremento nel 2022. La continua crescita delle posizioni in sofferenza e dei crediti non performing rende il tema della gestione delle posizioni anomale oggetto di sempre maggiore attenzione. Le importanti novità normative introdotte dal Decreto Cura Italia e dal Decreto Liquidità a seguito della pandemia Covid-19 e quelle dettate dalle autorità di vigilanza sul tema dell’archiviazione dei dati di perdita, nonché, la revisione dei principi contabili sul tema degli accantonamenti, rendono imprescindibile affrontare il tema del governo dell’attività di gestione e recupero dei prestiti deteriorati in un’ottica integrata. L’esigenza di dare impulso ad una gestione più attiva e pro-attiva dei crediti deteriorati ha portato alla definizione di puntuali linee guida sulla gestione dei NPL da parte della BCE per le banche significant e da parte della Banca d’Italia per le altre istituzioni.
Obiettivi
Il corso si pone l’obiettivo di analizzare le principali novità regolamentari e contabili e le possibili implicazioni sulle politiche di risk management e di bilancio per il banking, offrire una panoramica del fenomeno e approfondire il rilievo che esso ha per le diverse aree gestionali, individuare le best practice per la gestione, il monitoraggio e la valorizzazione delle posizioni deteriorate, approfondire metodologie e strategie di valorizzazione dei portafogli di crediti deteriorati, dimostrando come un trattamento accurato e altamente professionale possa trasformarli in valore per le istituzioni bancarie e finanziarie.
Temi del corso
- Approfondire la conoscenza del mercato NPL, il rilievo che esso ha per le diverse aree gestionali e valutare l’impatto dell’emergenza sanitaria Covid-19 su di esso
- Definire una NPL Strategy & la risk governance NPE
- Approfondire i processi di gestione, monitoraggio e recupero delle NPE
Chi non deve mancare
Manager operanti nel settore finanziario, in particolare alle aree risk management, compliance, controlli interni e legale, organizzazione, crediti e a tutti coloro che, sono interessati all’attività di gestione dei prestiti non performing.
MODALITÀ DI ISCRIZIONE
L’iscrizione si intende perfezionata al momento del ricevimento del form on-line correttamente compilato entro e non oltre il 6 aprile 2021. La quota di iscrizione al corso comprende il materiale didattico, l’attestato di partecipazione al corso, la formazione continuativa all’indirizzo crifacademy@crif.com, l’abbonamento annuale alla rivista Sintesi di CRIF, l’iscrizione alle newsletter di CRIF sui temi del credito, l’invito riservato agli eventi CRIF, la membership al CRIF Academy Alumni. CRIF si riserva il diritto di valutare le domande di iscrizione che perverranno e di non svolgere i corsi in caso di mancato raggiungimento del numero minimo di partecipanti, o per altre cause di forza maggiore ad oggi difficilmente prevedibili, con la restituzione delle quote di iscrizione già versate.
MODALITÀ DI DISDETTA
L’eventuale disdetta di iscrizione dovrà essere comunicata via email a crifacademy@crif.com, entro e non oltre il 7° giorno lavorativo precedente la data del corso. Trascorso tale termine, non verrà restituito l’importo versato. Si accetterà la partecipazione di un/una collega in sostituzione, purché il nominativo venga comunicato per iscritto a CRIF S.p.A. almeno un giorno prima del corso. CRIF S.p.A. si riserva il diritto di cambiare la data o il luogo del corso qualora si verificassero circostanze indipendenti o imprevedibili.
Per maggiori informazioni: crifacademy@crif.com - Tel. 051.4175110
