In un contesto sempre più dinamico e complesso, ulteriormente sollecitato dalle conseguenze degli accadimenti che hanno caratterizzato il corso di questi ultimi anni, l’attività di Risk Management necessita di una sistematica e completa misurazione e rappresentazione dei rischi d’impresa con l’obiettivo di verificare una congrua copertura patrimoniale e indirizzare le scelte strategiche e gestionali per la creazione di valore ottimizzando il profilo “rischio/rendimento”. Alla luce delle considerazioni esposte sopra, ci si aspetta un ruolo attivo e delicato delle funzioni di controllo, ruolo che dovrà garantire gli organi di vertice e gli stakeholder sulla sana e prudente gestione dell’intermediario, calibrando e posizionando al meglio le attività di controllo in modo tale da seguire tempestivamente l’azione del business senza lasciare scoperture anche in un contesto soggetto a continui cambiamenti.
CRIF Academy - la Business School di CRIF - propone un Percorso di Formazione per Professional in Financial Risk Management e Controlli in sette moduli sui temi rilevanti del Risk Management con lo scopo di sensibilizzare, qualificare, consolidare e aggiornare la cultura del rischio degli addetti ai lavori. Sarà l’occasione per condividere esperienze autorevoli sull’impianto normativo e regolamentare nel Financial Risk Management e soprattutto per la loro declinazione gestionale e operativa nei processi che caratterizzano i financial player attraverso case study reali, good practice e laboratori.
Modulo I - Il processo di revisione e valutazione prudenziale: lo SREP
La giornata formativa si prefigge gli obiettivi di analizzare il quadro normativo di riferimento dello SREP trasportandoli su un piano operativo definendo le principali procedure e metodologie aggiornate per il processo di revisione, al fine di rendere chiare le modalità su come dotarsi di presidi di natura patrimoniale e organizzativa adeguati rispetto ai rischi assunti, assicurando l’equilibrio gestionale nella sua integrità. Sarà analizzato il contesto complessivo dello SREP, le diverse aree informative che lo compongono, gli indicatori fondamentali utilizzati per la classificazione per le istituzioni finanaziarie, i risultati dello SREP 2022 e le indicazioni della Vigilanza.
Modulo II - L'analisi del Modello di Business e tendenze in atto
L'obiettivo del modulo è identificare, analizzare le evoluzioni operative e dei modelli di business alla luce dell’attuale contesto di vigilanza e regolamentare (PSD2), di mercato e della spinta “disruptive” delle nuove tecnologie digitali. Attraverso l’analisi di approcci operativi e di case-study il corso approfondisce come adeguare/aggiornare i modelli di business per il raggiungimento di livelli di redditività (marginalità) e solidità patrimoniale in linea con le linee strategiche.
Modulo III - Valutazione della Governance e dei Controlli Interni
Obiettivo del modulo è di analizzare l’evoluzione del contesto regolamentare e, in particolare, il processo di evoluzione della vigilanza europea e gli impatti del Single Supervisory Mechanism (SSM) sul Sistema dei Controlli Interni e comprendere le principali esigenze delle funzioni aziendali coinvolte al fine di pervenire ad una valutazione coerente del Sistema dei Controlli Interni.
Modulo IV - Le metriche del Risk Appetite Framework
La giornata formativa si prefigge di approfondire i metodi per progettare e implementare il Risk Appetite Framework (RAF) e il Risk Appetite Statement (RAS), come strumenti essenziali del processo di indirizzo, gestione e controllo strategico del rischio. Inoltre, focus all'esigenza di assumere e gestire i rischi legati all'attività creditizia con consapevolezza, con il duplice obiettivo di ottimizzare il loro contributo alla formazione dei risultati economici e garantire la solidità attuale e prospettica richiesta dal regolatore.
La giornata formativa si prefigge di chiarificare l’evoluzione della normativa di riferimento e preparazione della documentazione relativa all’acquisizione delle informazioni per la sua rendicontazione per l’ILAAP e ICAAP ai fini dello SREP, in linea con gli Orientamenti EBA.
Modulo VI - L'evoluzione del rischio di credito: da Basilea I a Basilea IV
La giornata formativa si prefigge di analizzare le modifiche apportate dal Comitato di Basilea che hanno condotto ad una radicale semplificazione del quadro normativo, definendo un unico approccio standardizzato sensibile al rischio che dovrà essere adoperato da tutte le istituzioni finanziarie.
Verrà rafforzata la conoscenza della regolamentazione, della vigilanza e della gestione dei rischi del settore bancario e finanziario, incrementando la sensibilità al rischio e alla sua cultura attraverso simulazioni ed analisi di case study.
Modulo VII - ESG: sostenere la transizione verde attraverso la gestione dei rischi
La giornata di formazione si pone l’obiettivo di approfondire: l’impatto dei cambiamenti climatici all’interno del banking; l’evoluzione normativa in atto ed i nuovi obblighi regolamentari; la rilevanza dei fattori ESG nei processi del credito; l’impatto climatico come componente effettiva nella valutazione dei rischi aziendali; l’importanza delle informazioni qualitative per la valutazione dell’aderenza ai principi ESG dell’impresa.
CHI NON DEVE MANCARE: Responsabili e addetti delle Aree: Risk Management, Pianificazione e Controllo di Gestione, Crediti-Garanzie, Monitoraggio, Audit, Organizzazione e tutti coloro che all’interno della propria organizzazione siano interessati ad aggiornare, approfondire le proprie competenze per qualificarsi e riqualificarsi in tema di Risk Management. Inoltre è fortemente consigliato a giovani professionisti che siano interessati ad acquisire ed allenare sia soft che hard skill per intraprendere e/o a sviluppare un percorso di carriera nel Financial Risk Management o in aree ad esso collegate di una realtà bancaria e finanziaria o di un confidi.
Per partecipare all'intero Percorso o ai suoi singoli moduli:
MODALITÀ DI ISCRIZIONE
L’iscrizione si intende perfezionata al momento del ricevimento del form on-line correttamente compilato entro e non oltre 2 giorni prima della data in calendario. La quota di iscrizione al corso comprende il materiale didattico, coffee break e light lunch (se previsti), l’attestato di partecipazione al corso, la formazione continuativa all’indirizzo crifacademy@crif.com, l’abbonamento annuale alla rivista Sintesi di CRIF, l’iscrizione alle newsletter di CRIF sui temi del credito, l’invito riservato agli eventi CRIF, la membership al CRIF Academy Alumni. CRIF si riserva il diritto di valutare le domande di iscrizione che perverranno e di non svolgere i corsi in caso di mancato raggiungimento del numero minimo di partecipanti, o per altre cause di forza maggiore ad oggi difficilmente prevedibili, con la restituzione delle quote di iscrizione già versate.
MODALITÀ DI DISDETTA
L’eventuale disdetta di iscrizione dovrà essere comunicata via email a crifacademy@crif.com, entro e non oltre il 7° giorno lavorativo precedente la data del corso. Trascorso tale termine, non verrà restituito l’importo versato. Si accetterà la partecipazione di un/una collega in sostituzione, purché il nominativo venga comunicato per iscritto a CRIF S.p.A. almeno un giorno prima del corso. CRIF S.p.A. si riserva il diritto di cambiare la data o il luogo del corso qualora si verificassero circostanze indipendenti o imprevedibili.
Per maggiori informazioni: crifacademy@crif.com - Tel. 051.4175110