Nel corso degli ultimi anni si è assistito ad un complessivo recupero dei prestiti erogati alle famiglie in Italia, sulla spinta di una ripresa dei consumi prevalentemente durevoli e di condizioni di offerta particolarmente favorevoli legate, da un lato, al mantenimento dei tassi di interesse ai minimi storici e, dall’altro, a offerte promozionali incoraggianti.
D’altro canto, la liquidità offerta sul mercato trova riscontro in una domanda di finanziamenti più vivace grazie alle migliori condizioni del mercato del lavoro e a un recupero del reddito reale disponibile. Il trend positivo dell’intero comparto del credito retail è stato sostenuto, in particolare, dall’andamento dei prestiti finalizzati all’acquisto di auto e moto, che nel 2016 hanno fatto registrare un aumento del +21,8% dell’ammontare del credito erogato rispetto all’anno precedente, arrivando a rappresentare ben il 78,7% del volume totale dei prestiti finalizzati concessi agli italiani. Per altro, nel periodo di osservazione è cresciuto a doppia cifra anche il numero di contratti di finanziamento con questa finalità (+16,6%). La disponibilità di credito ha indubbiamente portato benefici al settore nel suo complesso, con le immatricolazioni che nel biennio 2015-2016 sono aumentate del +16%, recuperando parte del crollo degli anni 2008-2013.