Nel panorama bancario italiano, la collaborazione tra BNL BNP Paribas e CRIF rappresenta un caso esemplare di come la potenza dei dati, l’intelligenza artificiale e le competenze strategiche possano supportare un’innovativa gestione della clientela. Grazie a questa partnership la banca è riuscita infatti a trasformare il modo di interagire con i propri clienti sia retail che PMI, ottenendo risultati significativi in termini di efficienza, redditività e sostenibilità del business.
“La collaborazione con CRIF ci ha permesso di analizzare e conoscere meglio i nostri clienti, attraverso la segnalazione puntuale e tempestiva delle variazioni del loro profilo creditizio di rischio” - spiega Lorenzo Barbieri, Responsabile Commercial Planning e CRM di BNL BNP Paribas.
Fattore centrale del progetto è l’utilizzo di sofisticati algoritmi di intelligenza artificiale sviluppati da CRIF che, analizzando un’ampia mole di dati, consentono di costruire profili cliente estremamente dettagliati.
“La segnalazione di queste variazioni avviene attraverso la generazione di alert da parte di sistemi di detection evoluti. I trigger che attivano questi alert utilizzano un mix di dati che provengono dal patrimonio interno della banca e dalle molteplici fonti informative messe a disposizione dal Gruppo CRIF. Questa capacità di prevedere i bisogni dei clienti ci ha permesso di gestire in maniera proattiva le relazioni, ottimizzare i processi decisionali e sviluppare nuove iniziative, per esempio, di offerta. In questo modo, abbiamo migliorato anche l’efficacia commerciale della relazione dei nostri colleghi in rete con i clienti” – spiega Barbieri.
Uno degli aspetti cruciali del progetto risiede, nondimeno, nella velocità di intervento: “Gli alert che riceviamo vengono immediatamente lavorati dal nostro team di CRM e messi a disposizione della rete di vendita. Questo approccio permette alla rete commerciale di strutturare interventi ad hoc, in grado di incrementare la soddisfazione dei clienti e di costruire relazioni più solide e durature” – continua Barbieri.
A nove mesi dall’avvio del progetto, BNL BNP Paribas ha già registrato risultati concreti: “Monitoriamo mensilmente circa 1.000.000 di posizioni nell’intero perimetro retail e abbiamo generato oltre 20.000 sollecitazioni di intervento. Questi numeri confermano la capacità del sistema di intercettare con rapidità le variazioni del profilo dei clienti e di orientare le azioni della rete di vendita in modo mirato” – conclude Barbieri.
In questa collaborazione, CRIF ha messo a disposizione i suoi asset distintivi, con un ecosistema unico di dati sul mercato, oltre 300 data scientist, piattaforme tecnologiche avanzate e advisory specializzata.
CRIF supporta infatti banche e società finanziarie nello sviluppo di customer journey innovativi e digitali, grazie a questo mix di valore, garantisce soluzioni modulari, integrate via API e perfettamente adattabili alle esigenze sempre più sofisticate di famiglie e imprese.