Digital Banking, innovazione e sicurezza: ING Italia sta ridefinendo l'onboarding con soluzioni AI-based

Il digital banking è un fenomeno che si è diffuso in maniera sempre più marcata negli ultimi anni: se da un lato ha portato all’apertura di conti correnti online e alla richiesta di finanziamenti attraverso canali digitali, dall’altro ha reso la clientela più libera di connettersi in autonomia da qualsiasi luogo.

In base all’Osservatorio di digital banking di ABI Lab rilasciato nel 2024, tre banche su quattro hanno aperto e lanciato soluzioni di digital onboarding finalizzate all’apertura dei conti correnti o sottoscrizione di altri prodotti di finanziamento. Questo impone un’attenzione sempre più marcata a una customer experience ottimale e personalizzata, ovvero in linea con i bisogni del consumatore. Allo stesso tempo, c’è inevitabilmente una particolare attenzione alla sicurezza.

Per la rubrica CRIF Business Futurist: la parola agli innovatori abbiamo intervistato sul tema Giuseppina Collazzo, Program Lead Digital Onboarding di ING Italia.

“La nostra ambizione è creare un’esperienza unica e che soddisfi le esigenze dei clienti sin dal primo contatto per il processo di onboarding. Recentemente, abbiamo infatti implementato una nuova soluzione di ID verification, in collaborazione con CRIF, che ci permette di identificare i clienti tramite un selfie ma in un ambiente semplice e sicuro. Siamo una banca digitale che rinnova continuamente i propri processi: il primo punto di contatto e ruolo chiave è proprio il digital onboarding. Il cliente, infatti, si aspetta un processo semplice, chiaro, con pochi step e possibilmente digitali” – ha spiegato Collazzo.

Guarda la videointervista sul progetto di digital onboarding seguito da CRIF per ING Italia