Nel corso del 2016 e nella prima parte di quest’anno si è consolidata la ripresa del credito alle famiglie.
Un quadro macroeconomico più favorevole e tassi di interesse ancora su livelli minimi hanno sostenuto la domanda di prestiti, mentre l’offerta ha beneficiato delle buone condizioni di funding garantite dalla politica monetaria ancora espansiva.
I volumi di erogazioni di credito al consumo sono tornati ai livelli pre crisi, contribuendo agli acquisti delle famiglie, in particolare in beni durevoli. È proseguita la leggera crescita dei ticket medi erogati e delle durate contrattuali. Come nei due anni precedenti hanno trainato il comparto i finanziamenti finalizzati all’acquisto di auto/moto e i prestiti personali, tuttavia la crescita delle erogazioni ha interessato tutte le tipologie di prestiti. Si conferma la multicanalità nella distribuzione del credito al consumo, con un maggiore orientamento verso i canali tradizionali, che intercettano clientela con migliore profilo di rischio, quali i punti vendita convenzionati e gli sportelli bancari. Il canale online, seppure in lenta crescita, resta marginale.
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