Secondo quanto emerge dalla Relazione di Banca d’Italia (Maggio 2016), gli elementi salienti che hanno contraddistinto il mercato delle carte di pagamento nel 2015 sono:
- un aumento dei volumi di carte di debito in circolazione (+5.1% rispetto all’anno precedente) associato a una crescita del numero di operazioni (+16.3% sul 2014) e dell’importo complessivo transato (+16.8%) con carta di debito direttamente su POS; l’importo medio transato per carta rimane stabile a 64;
- l’inversione di tendenza delle carte di credito: dopo anni di contrazione sia il numero di carte di credito in circolazione che il numero di carte di credito attive tornano a crescere (+0.9% e +13.5% rispettivamente). Si registra pertanto una crescita della percentuale del numero di carte attive sul totale delle carte di credito in circolazione (52%).
- la conferma anche per il 2015 della crescita del comparto delle carte prepagate. Aumentano, infatti, il numero di carte in circolazione (+12.8%), il numero di operazioni (+28.3%) e il valore complessivo transato di queste (+28.7%). Il valore medio delle operazioni rimane stabile a 46 euro.
- Nel confronto internazionale si conferma il ritardo dell’Italia con un numero di carte pro-capite stabile (1.2) e inferiore alla media europea, degli Stati Uniti e dei BRIC.
Le carte con funzione rateale mostrano una vivacità maggiore rispetto a quella dell’universo delle carte credito di sistema. Esse costituiscono circa un terzo del totale carte di credito in circolazione e si suddividono in carte rateali "pure", quelle che prevedono esclusivamente il rimborso a rate e carte opzione, che lasciano al titolare la scelta tra la modalità di rimborso a saldo e quella rateale. Nel 2015 registrano una buona crescita dei flussi movimentati (+13.2%), che si rafforza nel primo semestre del 2016 (+22.4%). La performance complessiva è la risultante di un trend decisamente positivo e in accelerazione delle carte opzione (+26.2% la crescita dei volumi transati nel primo semestre 2016), e di uno più contenuto e in rallentamento delle carte rateali (+0.8% i flussi finanziati nei primi sei mesi del 2016).