CRIF Ratings (CRIF) non prevede un impatto significativo sul PIL della Catalogna a seguito dello spostamento della sede legale di società e/o banche. Mentre alcuni istituti di crediti, come Sabadell e Caixabank, hanno già provveduto a cambiare la loro sede legale, altre società quotate come Gas Natural, Abertis o Catalana Occidente hanno adottato o potrebbero adottare questa decisione nei prossimi giorni.
La settimana scorsa il Governo spagnolo ha approvato un decreto che agevola il trasferimento delle sedi sociali delle imprese dalla Catalogna al resto della Spagna. CRIF stima che l’impatto sul PIL regionale sarà limitato poiché questa decisione sarà intrapresa principalmente da società quotate o grandi imprese che rappresentano solo una piccolissima parte delle imprese presenti nella regione. Secondo Informa (leader delle informazioni creditizie in Spagna), a luglio 2017 solo lo 0,1% delle imprese catalane impiegava più di 250 persone e quindi considerabile come grandi imprese. Per contro, la maggioranza delle imprese della regione sono PMI (rispettivamente il 3,3% e lo 0,6%) o microimprese (che rappresentano il 96% del totale). Secondo CRIF, le PMI non dispongono di mezzi sufficienti per adottare misure volte a modificare il domicilio o la sede, dati i costi economici e logistici associati allo spostamento.