Small e Mid-Cap Italia: il debito perde appeal e l’equity guadagna

CRIF Ratings commenta le dinamiche di mercato del primo semestre 2017


I volumi di obbligazioni di piccola taglia ovvero inferiori a EUR100m quotati sul segmento Extra Mot-PRO nel primo semestre del 2017 segnano un minimo storico e si fermano a poco più di EUR80 milioni, un ammontare inferiore del 72% rispetto ai volumi emessi nello stesso periodo dell’anno precedente (EUR290m). Il numero degli emittenti diminuisce da 28 a 17, mentre il tasso di interesse medio migliora di c. 30 punti base raggiungendo quota 4.3% tasso più basso dal 2013 a fronte di una riduzione minima della durata che rimane intorno ai 4,8 anni. Il volume complessivo di emissioni small ticket dall’avvio del mercato ha superato  EUR2,6 miliardi, mentre i rimborsi previsti dai piani di ammortamento nel periodo 2H17-2020 superano il miliardo di Euro.

‘Il secondo semestre del 2017 potrebbe rivelarsi migliore del primo per il mercato del debito ma sull’anno complessivamente i volumi potrebbero rimanere al palo. Il trend per il 2018 si presenta molto simile al 2017: a causa delle elezioni di primavera la ripresa degli investimenti, principale traino della domanda di debito per il finanziamento di medio termine, potrebbe manifestarsi solo dalla seconda metà del 2018. Specularmente la riduzione progressiva delle iniezioni di liquidità da parte della BCE è attesa, sulla base degli indicatori macroeconomici attuali, tra la metà e la fine del 2018. Solo da allora CRIF Ratings anticipa la ripresa della domanda di debito anche sul mercato obbligazionario’ commenta Francesca Fraulo, Managing Director di CRIF Ratings.