Secondo lo studio Pagamenti di Cribis aggiornato al 31 marzo scorso l’emergenza sanitaria ha fatto rilevare un aumento dei ritardi dei pagamenti delle imprese ai loro fornitori oltre 30 giorni a Imperia, Sondrio, Rieti, Trieste, e Savona.
Nel primo trimestre del 2021, con il perdurare dell’emergenza Covid-19, i ritardi gravi (oltre 30 giorni) nei pagamenti delle imprese sono aumentati soprattutto in Umbria (+8%), Liguria (+7,1%), Trentino-Alto Adige (+6,1%) e Marche (+5,1%). Sono invece diminuiti in Basilicata (-4,6%), Campania (-1,9%) e Valle d’Aosta (-1,5%). È quanto emerge dallo Studio Pagamenti, aggiornato al 31 marzo scorso e realizzato da CRIBIS, società del Gruppo CRIF specializzata nella business information.