CRIBIS presenta lo “Studio Pagamenti 2022”, il principale osservatorio sui pagamenti in Italia e nei 38 Paesi monitorati. Nel 2021 in Italia i pagamenti sono avvenuti entro la scadenza nel 38,5% dei casi, in miglioramento rispetto al 2019 (+11%) ma dietro a Germania, UK, Francia e Spagna.
Dopo la pandemia gradualmente i pagamenti commerciali tra le aziende tornano alla normalità; i pagamenti alla scadenza sono in crescita in tutte le principali economie del mondo ma, l’Italia, rimane lontano dalle principali economie industrializzate. È quanto emerge dallo Studio Pagamenti, in cui CRIBIS, società del Gruppo CRIF specializzata nella business information, ha analizzato anche per il 2021 le abitudini di pagamento delle imprese in 38 Paesi del mondo che rappresentano circa il 90% del PIL mondiale e le principali economie con cui le imprese italiane hanno rapporti commerciali.