Puntualità nei pagamenti tra imprese: Lombardia seconda in Italia
A settembre 2018 la Lombardia conferma le ottime performance a livello nazionale: con una percentuale di imprese puntuali pari al 45.8%, superiore alla media italiana (36,3%) e a quella del Nord Ovest (42,1%), la Regione sale al secondo posto per pagamenti regolari. Tutte le province presentano percentuali in crescita rispetto ai livelli del 2010.
In particolare, a Sondrio la percentuale di imprese puntuali nei pagamenti sale al 58,5%. Seguono Brescia (57,2%), Bergamo (53,4%), Lecco (52,1%), Mantova e Monza Brianza (entrambe con il 51,2%), Como e Cremona (entrambe con il 48,9%), Varese (45%), Lodi (43,2%) e Pavia (42%). In linea generale, tutte le province della Regione registrano una crescita a confronto con il 2010.
Chiude la classifica Milano, la provincia in cui si registra il minor numero di pagamenti puntuali, unica a livello regionale al di sotto della media nazionale (36,3%), con il 35,1% di aziende regolari e l’8,9% di ritardi superiori ai 30 giorni. Tuttavia, la provincia più ritardataria della Regione è Pavia con il 9,1% di ritardi gravi.
Da un confronto con il 2010 si rileva un significativo aumento dei pagamenti puntuali pari al 17,7%, a fronte però di un aumento dei ritardi gravi pari al 126,7%. Rispetto a settembre 2017 le imprese puntuali registrano un calo pari al 2,8% e un incremento di ritardi gravi pari al 6,3%.
Guardando ai comparti produttivi, quello che mostra maggiori criticità, con ritardi nei pagamenti superiori ai 30 giorni, è Agricoltura, foreste, caccia e pesca (12%).