La transizione ESG è una sfida importante per le PMI. In questo episodio di define banking next guardiamo nello specifico ai fattori S e G con Antonio Furio, Senior Sales Director di CRIF.
L'acronimo ESG sottintende tre macrotemi: E è Environment, ossia ambiente; S come Social, ossia sociale; e G come governance, ossia conduzione aziendale. La valutazione di queste tre dimensioni produce uno score ESG, cioè un punteggio che indica come l'azienda si posiziona.
Rispetto a questi tre parametri, CRIF ha costruito la valutazione dello score ESG utilizzando tre elementi: il vasto patrimonio informativo, gli analytics e i questionari che compilano direttamente le aziende.
“Devo sottolineare anche che quando si parla di transizione ecologica l'attenzione si concentra spesso o quasi esclusivamente sulla lettera, che è la componente ambientale. In realtà l'Unione Europea ha voluto dare una definizione molto ampia di ‘ambiente’, che considera sia il contesto in cui l'azienda opera con la componente social, sia le caratteristiche di chi la governa, ossia la componente governance” – precisa Furio.
CRIF ha costruito un database ESG alimentato con i dati pubblici, i dati proprietari di CRIF, i dati rilevati dei questionari Synesgy, i dati web, le certificazioni ISO, le dichiarazioni DNF e i report di sostenibilità, in modo da raccogliere evidenze da tutte le tipologie di imprese.
“Questa conoscenza di base, quindi i dati integrati con gli algoritmi, ci ha consentito di realizzare diversi progetti nel mondo, ne cito solo alcuni. Abbiamo supportato il Banco BPM per l'emissione di green bond attraverso la valutazione di 1 miliardo di euro di mutui green. Abbiamo sviluppato un progetto di circular economy insieme a Intesa Sanpaolo. Abbiamo valutato dal punto di vista ESG e rischio di transizione il portafoglio crediti di Gruppo BPER nell'ambito assicurazioni. Con ARAG, abbiamo lavorato per migliorare la redditività dei prodotti di sostenibilità dedicati alle imprese. Con la banca giordana Bank al Etihad abbiamo un accordo per garantire l'accesso alla piattaforma Synesgy per il segmento SMI e Corporate. In più abbiamo creato un modello per valutare i rischi fisici che è stato anche premiato da Banca d'Italia” – ha concluso Furio.
Scopri di più nel podcast. Buon ascolto!